Attualità

Uso consapevole dei social network, i carabinieri incontrano gli studenti

Le tre giornate promosse dall'associazione per la cura delle dipendenze patologiche

I carabinieri durante gli incontri con gli studenti di Colleferro

Un uso consapevole dei social network. Il 15, 16 e 17 febbraio scorso, i carabinieri della compagnia di Colleferro e l’Associazione per la cura delle dipendenze patologiche (ACuDiPa) hanno tenuto quattro conferenze, rivolte agli studenti delle scuole medie (Mazzini e Da Vinci) nonché dell’Istituto Tecnico Statale Cannizzaro e dell’Istituto Superiore d'Istruzione Marconi di Colleferro, organizzate con la collaborazione delle direzioni scolastiche per trattare temi di formazione della cultura della legalità.

L’incontro è stato tenuto dal comandante della compagnia dei carabinieri di Colleferro e dalla dottoressa Sara Nocera, Emergency Supporter, rappresentante dell’Associazione ACuDiPa, che si occupa delle dipendenze patologiche. Hanno partecipato alle conferenze complessivamente 960 alunni dei citati plessi scolastici che insistono sul territorio, con i quali i relatori si sono intrattenuti diverse ore ed hanno parlato dell’importanza del rispetto delle regole quale fondamento per la civile convivenza, bullismo e cyberbullismo, uso consapevole dei social e delle dipendenze giovanili, in particolare alcool e droga.

Le conferenze, iniziate con il saluto e il ringraziamento dei dirigenti scolastici, hanno riscosso grande interesse da parte dei giovani con numerosissime domande e interventi durante i quali i relatori hanno sottolineato che l’osservanza delle regole di vita, diritti e doveri – un binomio inscindibile, va considerata come un’opportunità per crescere insieme, non come un limite al proprio essere.

L’attività rientra nel quadro delle iniziative di formazione e sviluppo della cultura della legalità che vede impegnati i carabinieri del comando provinciale di Roma in attuazione del protocollo d’intesa tra l'arma e il ministero dell’Istruzione, oltreché nell’ambito del programma nazionale di collaborazione con l’Associazione ACuDiPa, con la quale prosegue la cooperazione per promuovere la prevenzione e la cura delle dipendenze patologiche.


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