Attualità

Mezzi pubblici gratis per i ragazzi sotto i 19 anni

Approvato uno stanziamento di 10 milioni di euro nell'assestamento di bilancio per consentire ai ragazzi di viaggiare gratuitamente sul sistema di trasporto pubblico cittadino

Alla fine la manovra è andata in porto: l’assemblea capitolina ha approvato l'assestamento di bilancio, e tra i fondi previsti ci sono anche i 10 milioni di euro necessari per garantire, nel biennio 2023-2023, il trasporto pubblico gratuito agli under 18.

Il piano, avanzato dalla capogruppo capitolina del Pd Valeria Baglio, prevede che gli studenti tra gli 11 e i 18 anni d’età viaggino gratis su tutto il sistema di trasporto pubblico cittadino a prescindere dal reddito delle famiglie, e che paghino solamente la sottoscrizione della tessera. Il costo dovrebbe attestarsi tra i 30 e i 50 euro a seconda dell'Isee, ma tutti i dettagli verranno stabiliti nei prossimi giorni. Il nodo fondamentale era l’approvazione della proposta sotto forma di emendamento, cosa che è avvenuta con nove voti contrari del centro destra e quattro astensioni di Movimento 5 Stelle, Italia viva e Lista civica Calenda.

La proposta arriva nel cuore di un’estate caldissima non soltanto a causa del clima, ma proprio sul fronte dei trasporti, con lo spauracchio dell’aumento del costo dei biglietti e degli abbonamenti che ancora aleggia per il 2024 e le flotte di metro, tram e bus decimate da manutenzioni, revisioni e guasti. 

Per il triennio 2023-2025 sono stati quindi recuperati 450 milioni, che portano a 790 milioni la quota per la spesa corrente e a 230 milioni quella riservata agli investimenti. Di questi, 10 sono stati destinati appunto alla gratuità del servizio di trasporto pubblico per i più giovani: “Questa misura va nella direzione di garantire un sostegno economico alle famiglie e contemporaneamente perseguire nei fatti gli obiettivi della transizione energetica ed ecologica indicata nel Green Deal europeo - ha detto il consigliere capitolino di Europa Verde Ecologista Ferdinando Bonessio - Vogliamo partire dai ragazzi per realizzare quella rivoluzione culturale che consiste nel perseguire stili di vita più sostenibili contro il cambiamento climatico attraverso la progressiva rinuncia all’utilizzo del mezzo privato".

"In aggiunta alla gratuità del trasporto pubblico, confidando nei fondi del pnnr e del Giubileo - conclude Bonessio - stiamo lavorando al rafforzamento dell’infrastruttura per consentire: il rilancio del trasporto su ferro, tram e treni; l’ammodernamento e ampliamento della rete delle metropolitane; il rinnovo del parco automezzi superando il modello di automezzi alimentati da fonti fossili fino ad arrivare all’uso costante della trazione elettrica e/o a idrogeno”.

Quanto costa l'abbonamento per i ragazzi a Roma

A oggi giovani sino ai 20 anni e studenti universitari sino al compimento dei 26 anni che risiedono a Roma e hanno un’isee inferiore a 20.000 euro possono richiedere agevolazioni per sottoscrivere abbonamenti Atac. L’annuale, che a prezzo pieno costa 250 euro, costa 130 euro per chi ha un isee sino a 130 euro, 140 per chi ha un isee compreso tra 10.000 e 15.000 euro, e 150 euro per isee sino a 20.000 euro. I bambini, sino al compimento dei 10 anni, viaggiano invece gratis. 


Si parla di