Attualità

Nel 2023 ogni romano ha perso 107 ore di vita nel traffico

Lo dice il 13° rapporto del TomTom traffic index. La Capitale è la 12° città più trafficata al mondo e tra quelle dove si circola più lentamente

Ogni romano perde, ogni anno, 107 ore nel traffico. Una situazione che peggiora, tra l’altro, anno dopo anno. Lo dicono i numeri della 13° edizione del TomTom Traffic Index, lo studio effettuato dall’azienda di software per navigatori satellitari. Roma è tra le città più trafficate al mondo e, soprattutto, una tra quelle dove si viaggia più lentamente in auto.

Aumenta il traffico

Nel 2023, per percorrere 10 chilometri, ci sono voluti 40 secondi in più rispetto all’anno precedente. Quasi un minuto di aumento. Certo, c’è chi sta peggio tipo Milano che è al quarto posto come città meno vivibile al mondo per quanto riguarda il traffico, con Roma che è “solo” dodicesima. Per percorrere un tragitto per il quale basterebbero 36 minuti, a Roma, secondo le rilevazioni, ne occorrono 64, quasi il doppio.

La vita persa nel traffico

Fa veramente paura leggere come ogni automobilista romano, lo scorso anno, abbia perso 107 ore della sua vita imbottigliato nel traffico. Parliamo di 4 giorni e 11 ore spesi in una scatola di metallo a non fare nulla o, al massimo, ad imprecare. Un dato in aumento, rispetto al 2022, di 10 ore e 53 minuti.

Quanto ci costa

Rimanere fermi nel traffico rappresenta anche una spesa. Se non si è molto sensibili a livello ambientale (a causa della congestione veicolare, nel 2023, ogni romano ha rilasciato nell’atmosfera 920 kg di Co2, 200 dei quali rimanendo fermo con la propria auto), a causa del traffico sono stati bruciati, mediamente, 164 euro a testa di carburante, consumato sneza che la macchina si muovesse.

Le giornate peggiori

Secondo le rilevazioni, il giorno peggiore per mettersi al volante è il giovedì, in particolare dalle 6 alle 7 di pomeriggio: per fare 10 chilometri occorrono, mediamente, 34 minuti e 10 secondi. Nel 2023, non a caso, la giornata più trafficata è stata giovedì 20 dicembre.

Soluzioni

Nello studio si propongono anche alcune soluzioni. Ad esempio, a chi ha un tragitto casa-lavoro di 10 chilometri basterebbe stare un giorno a settimana in smart working, ad esempio il giovedì, per risparmiarsi, in un anno, 50 ore di traffico, 157 euro di carburante e 190 kg di Co2 rilasciata nell’aria. Inoltre, è stato anche dimostrato come, sempre lungo i 10 chilometri, monopattini e bicilette impieghino gli stessi tempi delle auto, con i motorini che si confermano essere i mezzi più vantaggiosi.


Si parla di