Da una parte si sostituisco gli alberi crollati e abbattuti, dall’altra si restituisce il disegno storico dell’area. Nella tarda mattinata di oggi, giovedì 28 marzo, sono stati messi a dimora dieci pini e un cipresso nel quadrante di piazza Venezia: cinque pini e un cipresso in piazza San Marco, quattro pini in piazza dell’Ara Coeli e un pino all’inizio della salita di via delle Tre Pile al Campidoglio.

I lavori sono stati eseguiti alla presenza del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e dell’assessora all’Ambiente, Sabrina Alfonsi: “La messa a dimora dei nuovi pini a piazza Venezia è un segno di attenzione e cura per il verde, i parchi e le ville storiche della città su cui l’amministrazione ha portato gli investimenti dai 6,7 milioni del 2020 ai 33 milioni del 2022 e 34 milioni del 2023 - sottolinea Gualtieri -. Per il nuovo bando 2024-2026 di manutenzione integrata del verde verticale e orizzontale sono circa 100 milioni i fondi stanziati”.

Era il 13 luglio 2023 quando a piazza San Marco crollò un pino di circa 25 metri, e dell’età di circa 80 anni, che aveva coinvolto anche due cipressi. Le analisi effettuate avevano evidenziato che l’apparato radicale era stato attaccato da un fungo cariogeno e che risultava ulteriormente compromesso a causa dei lavori di sistemazione del marciapiede probabilmente risalenti al Giubileo del 2000. Il successivo 20 luglio 2023 un altro crollo aveva interessato un pino antistante all’Insula romana anch’esso risultato colpito alle radici da fungo cariogeno.

Dopo i crolli erano state disposte in tutta l’area, compresa quella iniziale di via dei Fori imperiali, le prove di trazione che avevano portato all’abbattimento di cinque alberi in tutta l’area: “Con questo intervento manteniamo l’impegno preso dopo i crolli restituendo ad uno dei luoghi iconici della città il suo assetto originario - spiega Alfonsi -. Con questo obiettivo abbiamo aperto un tavolo con la Sovrintendenza capitolina per pianificare gli interventi di messa a dimora e ricollocare tutti i pini mancanti riprendendo, per quanto possibile, il disegno storico dei luoghi. Per questo intervento sono state scelte alberature di circa 25 anni di età e con un’altezza media di 8 metri, pini che da subito si integreranno nel paesaggio del centro della città”.
“Siamo al lavoro in tutti i quadranti della città - conclude il Sindaco Gualtieri - con un piano specifico dedicato alle alberature stradali con interventi importanti quali, ad esempio, quelli realizzati a via dei Gracchi, Vvale Marconi, Vva di Villa Chigi, via di Sacco Pastore, via Tigrè, viale Leonardo Da Vinci, Vva Faleria, via Albertoni e via De Carolis”.