Cronaca

Aggredito e rapinato sul treno Napoli Roma: due arresti

E' caccia ad un terzo complice. A fermare i due, 32 e 23, agenti di Polizia a piazza dei Cinquecento. Per loro l'accusa è rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale

Rapinato, schiaffeggiato e minacciato a bordo del treno. E' la sintesi della brutta disavventura vissuta da un viaggiatore sulla tratta Napoli Roma. La vittima ha raccontato agli agenti che mentre si trovava a bordo del  convoglio, si sono avvicinati a lui tre uomini. Con una scusa questi gli hanno tolto il telefonino rifiutandosi poi di restituirlo. Alla reazione dell’uomo i tre soggetti hanno iniziato a schiaffeggiarlo ed uno di questi dopo aver estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello a serramanico, ha iniziato a minacciarlo.

La vittima a quel punto spaventata, si è allontanata dai tre e, grazie ad un amico, avvertito telefonicamente dell’accaduto, è stato avvisato il 113.
Quando il convoglio è arrivato alla Stazione Termini, la vittima, sempre in contatto telefonico con il 113, ha iniziato ad inseguire i rapinatori fornendo le indicazioni sulla sua posizione.

Raggiunta piazza dei Cinquecento, gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato sia la vittima che gli aggressori. Quando si sono avvicinati a loro, i rapinatori hanno tentato di scappare ma sono stati raggiunti.

Dopo una breve colluttazione due di questi sono stati bloccati. Identificati per D.G. e P.S. rispettivamente di 32 e 23 anni, entrambi casertani, sono stati accompagnati presso il Commissariato Viminale dove sono stati arrestati per rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Sono in corso le indagini per risalire al terzo complice.


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