Cronaca

Anziani: al via la campagna "No truffe" per tutelare gli over 65

Un campo itinerante per prevenire truffe e violenze a danno degli anziani. La campagna "No truffe" ha lo scopo di ridurre le azioni vessatorie e i raggiri dei quali sono vittima gli over 65

Arriva l'estate e arrivano le truffe e le violenze a danno degli anziani. Il fenomeno è preoccupante e rischia di generare un vero allarme sociale. Per prevenirlo il Consorzio Parsifal, in collaborazione con il Dipartimento Promozione dei Sevizi sociali e della salute di Roma Capitale e con la Cooperativa sociale Trerus, ha promosso “No Truffe”. Si tratta di un programma integrato dedicato alla prevenzione e all’assistenza degli anziani vittime di raggiri e violenze. A presentare il progetto questa mattina l’assessore alle Politiche sociali di Roma Capitale, Sveva Belviso, il consigliere Federico Rocca, responsabile dei rapporti con la Comunità Europea e il vice presidente del Consorzio Parsifal.

In questo periodo dell’anno molti over 65, circa 612 mila a Roma, sono costretti a restare da soli in città, diventando il bersaglio principale per i professionisti del raggiro. Spesso gli anziani, per paura di essere vittime di gesti pericolosi non escono, non frequentano gli amici, non partecipano agli eventi di socializzazione organizzati dalla città. Proprio per scongiurare il progressivo isolamento della persona fragile è stata avviata una campagna informativa sul fenomeno in tutti i luoghi frequentati dagli anziani e uno Sportello di aiuto legale e di sostegno psicologico con sede operativa in via Mamiani di fronte al civico 22 (aperto dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle ore 18,00 – tel. 06.4466137).

Il servizio nello specifico offre attività di ascolto, supporto alla risoluzione di difficoltà pratiche, suggerimenti per misure di tutela preventive, visite domiciliari. Il progetto è nato da un equipe tecnica scientifica composta da avvocati, psicoterapeutici, assistenti sociali, medici, geriatri e infermieri.
Il programma “No Truffe” prevede, inoltre, la presenza sul territorio di un camper allestito ad ufficio mobile con a bordo volontari che percorrerà le strade della città, soprattutto le periferie, per incontrare e offrire assistenza ed informazioni. Attraverso un monitoraggio di oltre 10 anni da parte dell’Amministrazione capitolina sul fenomeno, su un campione di 12 mila anziani intercettati attraverso i servizi di ascolto e di aiuto alle vittime, quasi il 48% ha più di 75 anni, il 71,9% è di sesso femminile.

Mentre coloro che denunciano sono prevalentemente le vittime, subito dopo i familiari. I reati maggiormente denunciati e per i quali ci si è rivolti al servizio offerto dall’Amministrazione sono il 14,7 % per lesioni e maltrattamenti, il 6,5 % per reati predatori, il 3,8%  per truffa o frode, mentre il 59,3 % vuole tutela nell’esercizio di un diritto. Il reato di truffa spesso trova la sua concretizzazione insieme ad altri reati, quali ad esempio la circonvenzione. Numerosi sono anche i casi di raggiri relativi a contratti assicurativi, bancari e con gestori di diversi servizi. Non esiste un identikit ben definito dei truffatori. Tuttavia spesso sono ben vestiti, hanno un aspetto rassicurante e a volte hanno un complice che si avvicina casualmente rassicurando la vittima. Le tipologie più frequenti di truffe sono quelle che riguardano le false eredità, le false pietre preziose e la falsa beneficenza, le truffe dei finti maghi, i falsi funzionari ed impiegati di enti o società di servizi.

Ma anche i finti assistenti sociali, le truffe dello specchietto e l’apparente innocua richiesta di cambiare una banconota da 100 euro, rivelatasi poi falsa. “No Truffe si inserisce in una rete più ampia di progetti, messi in campo dall’amministrazione capitolina, offerta agli anziani con la volontà di aiutare i nonni di Roma  ad evitare possibili situazione di disagio causate da atti vessatori o di raggiro, che spesso conducono gli over 65 in condizioni di isolamento e di solitudine”, commenta l’assessore alle Politiche sociali Sveva Belviso. “Questa iniziativa – continua Belviso –  è in rete con Pronto Nonno, una linea attiva 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, attraverso la quale l’anziano, che troppo spesso tende a fidarsi di persone rassicurati e ben vestite, può avere un sostegno e un aiuto costante al fine di evitare eventuali azioni di pericolo o di truffa”.

“Questo progetto fa parte delle molte iniziative che Roma Capitale offre ai suoi anziani”, aggiunge Federico Rocca. “Dopo l’estate No truffe si arricchirà di un ulteriore strumento operativo, con la presenza in tutti i XIX Municipi, di un camper itinerante in grado di fornire informazioni utili e assistenza ai nonni della Capitale. Lo scopo è quello di intercettare un numero maggiore di anziani al fine di aiutarli ad evitare atti criminosi. Inoltre – conclude Rocca – questa iniziativa  risponde alle indicazioni contenute nella direttiva della Commissione Europea per la tutela della vittime da reato. A tal proposito questo progetto verrà proposto in sede comunitaria, affinché rappresenti un punto di riferimento anche per gli altri Stati membro”.

 


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