Cronaca

Quando il cittadino lancia l'allarme...: il Questore premia i virtuosi

In Questura sono stati ricevuti e iscritti all'albo i cittadini che nel corso dell'anno hanno aiutato le forze dell'ordine nel loro lavoro e contribuito al bene pubblico

“Esempi positivi che vanno esaltati per creare un effetto emulativo”. Così il Questore di Roma Francesco Tagliente ha rivolto il ringraziamento a centinaia cittadini romani. Sono i cittadini che in diverse occasioni, dando l’allarme al 113, hanno messo in condizione gli agenti del pronto intervento di arrestare autori di furti e rapine, ma spesso hanno permesso anche di salvare delle vite in operazioni di soccorso pubblico.

Grazie alle segnalazioni, molte vite sono state salvate: tratte in salvo dalle fiamme in un appartamento per esempio, o dissuase dal compiere gesti estremi. Si tratta di persone di diversa età, da 19 anni, ai più anziani. "L’importanza di questi gesti –ha sottolineato il Questore nel ricevere una rappresentanza di cittadini virtuosi - è quella di esaltarli ed alimentare l’attaccamento dei cittadini e degli operatori economici alla città ed al senso della sicurezza".

"Si tratta - ha continuato il Questore - dei primi interpreti della politica del partenariato che ormai da anni vede le Forze di polizia agire non più in un regime di monopolio per la sicurezza, ma fianco a fianco con il cittadino. La presenza attiva di residenti, commercianti, o anche turisti, può contribuire in modo deciso a migliorare il livello di sicurezza della Capitale. I loro occhi rappresentano una finestra ulteriore che attraverso il contatto con il servizio di pronto intervento 113 può assicurare un ancor più efficace azione di controllo del territorio, sia sul pronte del contrasto agli illeciti ma, soprattutto, sul fronte della prevenzione.

La chiamata al 113 o al 112 - come avvenuto sabato sera intorno alle ore 20:00, quando la telefonata di un ragazzo ha consentito ad un equipaggio della Questura di arrestare l’autore di una rapina in danno di  un’anziana appena uscita dalla chiesa - è la parte che il cittadino può fare al fianco di chi ogni giorno, in divisa o in borghese, lavora per la collettività con impegno e importanti sacrifici, anche personali.

Tra i gesti virtuosi anche quelli di cittadini che, dopo aver trovato per strada denaro contante o portafogli, lo hanno consegnato presso i Commissariati di zone, consentendone la restituzione ai legittimi proprietari.

Ma nei milioni di abitanti di roma sono solo 35 i cittadini virtuosi che si preoccupano per il bene di tutti? certamente no, fanno sapere dalla questura infatti che i 35 casi "attenzionati" sono solo i più i 35 casi attenzionati sono solo i più eclatanti, che rappresentano il senso civico di tanti utenti che ogni giorno effettuano una media di 2400 telefonate. al servizio di pronto intervento della Questura.

Qualche storia sigjnificativa:
Roma, 4 novembre 2010 – San Basilio
Dopo aver sentito odore di bruciato, ha dato l’allarme al 113 segnalando le fiamme nell’appartamento del vicino.  In attesa di soccorsi, ha rassicurato  l’anziana donna che si trovava all’interno dell’appartamento, preservandola dai rischi del fuoco.

Roma, 27 gennaio 2011
Durante la notte, insospettito dai rumori provenienti da un giardino del piano terra della propria abitazione ha chiamato immediatamente il 113 permettendo l’arresto di un uomo che tentava un furto in appartamento

Roma, 11 febbraio 2011 – Montemario
Ha pensato che potesse trattarsi della pensione di un anziano, e non ha esitato a consegnare la busta, trovata per caso lungo la strada, contenente 500 € al Commissariato Monte Mario.

5 marzo 2011 - Tuscolano
Ha salvato  un 42enne che aveva tentato il suicidio collegando il tubo di scarico all’abitacolo della propria auto. Dopo la segnalazione al 113, ha seguito le istruzioni dell’operatore aprendo lo sportello e scongiurando il peggio.

7 aprile 2011
Ha visto una ragazza che stava per lanciarsi da un ponte, tenuta stretta per mano da un passante. Non ha esitato a chiamare il 113, consentendo l’arrivo dei soccorsi e il salvataggio della donna.

14 giugno 2011 – Prenestino
Mentre rientrava a casa, notava una donna ferita che stava fuggendo dal suo aggressore e facendola entrare nella propria abitazione è riuscita a metterla in salvo. La sua tempestiva segnalazione al 113 ha contribuito alle ricerche dell’aggressore che è poi stato arrestato.

9 luglio 2011 -  Aurelio
La sua segnalazione ha consentito di sventare il furto in danno di un bus turistico, contribuendo in modo determinante all’arresto dei responsabili. Il furto avrebbe recato un notevole danno all’immagine turistica della città.

21 luglio 2011 - Vescovio
Dopo aver assistito in strada allo scippo della borsa ai danni di una donna, contattava il 113 fornendo precise descrizioni dell’autore  e della via di fuga. Ha così permesso agli agenti di rintracciare l’autore del reato, poi arrestato. La borsa è stata restituita  alla vittima.

22 luglio 2011 - Primavalle
Dopo aver notato 4 persone aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un pullman turistico nell’attesa di cogliere il momento propizio per asportarne i bagagli di alcuni turisti, ha segnalato immediatamente la situazione al 113.  Il suo contributo ha portato alla denuncia di due responsabili all’Autorità Giudiziaria ed all’arresto di altri due complici per furto aggravato in concorso.

Roma, 30 luglio 2011 - Viminale
Dopo essere riusciti a bloccare l’autore del furto ai danni di due turisti giapponesi, hanno segnalato al 113 l’accaduto, consegnandolo agli agenti che lo hanno poi arrestato per furto aggravato.

Roma, 09.08.2011 San Giovanni
Riusciva con la sua segnalazione al 113 e le precise descrizioni fornite all’operatore di polizia a far intercettare e trarre in arresto due ragazzi, che poco prima avevano aggredito e rapinato un minore dileguandosi subito dopo a bordo di un’autovettura.

7 settembre 2011 – Prenestino
Dopo aver notato un individuo arrampicarsi sulla grondaia di un palazzo ed introdursi in un appartamento e perpetrare un furto, contattavano il 113 e permettevano l’arresto dell’autore del furto aggravato e di restituire tutta la refurtiva in oro alla padrona di casa.

Roma, 21 settembre 2011 – Montemario
Dopo aver assistito alla rapina della collanina d’oro ai danni di un’anziana donna a passeggio, riusciva insieme ad altre donne a bloccare l’autore della rapina e permetterne l’arresto da parte di un equipaggio dei Falchi.

22 settembre 2011 - Università
Rinvenuto un portafoglio in strada, lo ha  consegnato al Commissariato Università, permettendo al proprietario, cittadino extracomunitario, di rientrarne in possesso.

24 settembre 2011 – Porta Pia
Dopo essere stato testimone di una tentata rapina ad opera di un cittadino straniero ai danni di una donna appena uscita dalla chiesa, che subito dopo si dileguava a piedi, dava l’allarme al 113, permettendo ad un equipaggio delle Volanti di intercettare l’autore del tentato furto, grazie alle sue descrizioni dell’accaduto


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