"C'è una bomba alla Stazione Termini": denunciati coniugi dopo falso allarme
La chiamata da una cabina telefonica, i due sono però stati immortalati dalle telecamere di video sorveglianza e poi rintracciati dalla polizia
Hanno telefonato al numero di emergenza annunciando la presenza di una bomba all’interno della Stazione Termini. L’episodio è accaduto sabato pomeriggio, con la conseguente attivazione delle misure di sicurezza di emergenza. Nella circostanza, un 40enne di origine partenopea e la sua compagna 38enne - entrambi pregiudicati - mentre effettuavano la chiamata da una cabina telefonica erano stati però “immortalati” dalle telecamere di video sorveglianza.
RINTRACCIATI E DENUNCIATI - Ieri, dopo una breve indagine, i due sono stati rintracciati dagli agenti della Polizia di Stato della Ferroviaria operanti a Termini; l’uomo, dalle verifiche effettuate, è risultato anche destinatario di un mandato di cattura per una precedente condanna per estorsione. Pertanto per entrambi è scattata la denuncia per il reato di procurato allarme, mentre il 40enne è stato anche arrestato.
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