Cronaca

Cane chiuso in gabbia e con lo scotch sul muso per non abbaiare: liberato

L'intervento da parta delle guardie zoofile di Earth. L'animale trovato nella zona di Casalotti è stato poi visitato dai veterinari della Asl

Il cane beagle prima di essere liberato

Chiuso in una gabbia con del nastro isolante sul muso per non farlo abbaiare. Questa la situazione di maltrattamento in cui è stato trovato e poi liberato un cane a Casalotti dalle guardie zoofile di Earth Roma. La scoperta nella mattinata di domenica 15 novembre quando nella sede dell'associazione di via Quintiliani è arrivato un video dove era possibile vedere il beagle rinchiuso nella gabbia da trasporto, di quelle usate abitualmente dai cacciatori e che si agganciano alle automobili. Il cane si lamentava flebilmente a causa del nastro adesivo legato stretto attorno al muso. 

LIBERATO A CASALOTTI - Il comandante delle guardie zoofile Earth Alfredo Parlavecchio ha quindi deciso di agire immediatamente inviando sul posto tre guardie e contemporaneamente allertando la Asl territoriale. "Giunti in loco - scrive Earth che ha reso nota la notizia - sia la veterinaria Asl che le guardie trovano il cane ingabbiato e senza acqua a disposizione, l’animale non è nemmeno provvisto di microchip e decidono di procedere all’immediato sequestro per evitare ulteriori sofferenze e pericolo al povero animale".


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