Cronaca

Tor Bella Monaca: cancelli e telecamere per spacciare cocaina in casa, due arresti

Nonostante lo stratagemma attuato in un appartamento di via dell'Archeologia i pusher sono stati arrestati dai carabinieri

Cancelli e videocamere per evitare 'visite' poco gradite. Questo lo stratagemma messo a punto da due giovani pusher di Tor Bella Monaca arrestati dai carabinieri nonostante l'appartamento blindato. Una tattica che era già stata smacherata dai carabinieri nel 2009 quando un mega blitz nel quartiere dell'allora VIII Municipio delle Torri portò allo smantellamento dei 'fortini dello spaccio di droga'.

APPARTAMENTO BLINDATO - Una 'lezione' che non è servita a due giovani spacciatori di 20 anni, entrambi pregiudicati, che unitamente ad altri due complici, denunciati a piede libero poichè resisi irreperibili, sono stati sorpresi a spacciare dosi di cocaina e marijuana ad alcuni acquirenti, all’interno di una abitazione di via dell’Archeologia, blindata appunto da cancelli in ferro e munita di un sistema di videosorveglianza con microtelecamere che non è servito ad evitargli le manette.

CONTROLLI A TOR BELLA MONACA - Gli arresti sono stati operati dai carabinieri della Compagnia di Frascati, nel corso di un servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio, effettuato nel quartiere  di Tor Bella Monaca. Qui i Militari diretti dal capitano Melissa Sipala, hanno arrestato altre sei persone, denunciandone a piede libero altre tre, responsabili a vario titolo, di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e concorso in tentata rapina.

UN CHILO DI HASHISH NEL GIARDINO - Prima dei due pusher di via dell'Archeologia a finire in manette è stata una 44enne italiana, incensurata, che a seguito di una perquisizione domiciliare è stata trovata in possesso di quasi 1 chilo di hashish suddiviso in panetti. Uno dei quali, del peso di circa mezzo chilo, era stato occultato in una buca scavata all’interno del giardino dell’abitazione.
 
FURTI IN FRUTTERIA - Sempre nel corso del medesimo servizio sono stati arrestati altri quattro giovani, un ventenne e tre minori che, dopo aver derubato in più occasioni un negozio di frutta e verdura sulla Casilina, durante la notte scorsa, si erano nuovamente introdotti all’interno dell’esercizio commerciale, forzando la porta d’ingresso, trovandosi però di fronte i due proprietari che, stanchi dei continui furti e danneggiamenti subiti nei giorni precedenti, si erano appostati all’interno, con l’intento di sorprendere i malfattori.

AGGRESSIONE E FUGA - I quattro, vistisi scoperti dai proprietari, li hanno aggrediti colpendoli a calci e pugni per poi darsi alla fuga. Subito ricercati, sono stati bloccati ed arrestati dai Carabinieri di Tor Bella Monaca.

MISURA CAUTELARE - Infine, durante un controllo alla circolazione stradale, un pregiudicato 45enne è stato arrestato perché risultato destinatario di una misura cautelare agli arresti domiciliari dovendo espiare una pena di 3 mesi per guida in stato di ebbrezza. Tutti gli arrestati sono stati accompagnati in Tribunale per essere giudicati con Rito Direttissimo, mentre i minori sono stati affidati ai genitori.


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