Un ristorante al Pantheon, una discoteca a Testaccio, un centro benessere al Tuscolano e la palestra di Domenico Spada a Marino dove Vulcano preparava i suoi incontri di boxe, oltre a numerosi conti correnti ed autovetture.

È ingente il patrimonio sequestrato nelle scorse ore dai Carabinieri nell'ambito dell'inchiesta che ha portato la Dda a richiedere l'arresto di appartenenti al clan Casamonica alle quali viene contestata anche l'aggravante del 416 bis ovvero l'associazione mafiosa.

Ci sono però anche 20 auto di lusso e 50mila euro in contanti, gran parte dei quali suddivisi in mazzette da 5mila euro in buste di plastica. Tutto materiale sequestrato dai Carabinieri del gruppo di Frascati durante le perquisizioni di questa mattina all'interno delle abitazioni in vicolo di Porta Furba nell'ambito dell'operazione 'Gramigna'. 

Porta Furba la roccaforte dei Casamonica

Operazione Gramigna: i nomi degli arrestati

Molti anche i gioielli ed in particolare Rolex ritrovati dai Carabinieri, che secondo chi indaga, hanno un forte valore simbolico per gli appartenenti al clan. Spesso infatti gli orologi di questo tipo, il cui valore sarebbe direttamente proporzionale al grado di potere e prestigio all'interno del clan, vengono regalati come usanza dagli anziani ai giovani della famiglia.

Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati anche numerosi appunti manoscritti utili al prosieguo delle indagini. Sgomberati e sequestrati anche 4 alloggi popolari.