Cronaca

Ostia, costringe la fidanzata e altre donne a prostituirsi: arrestato aguzzino

L'attività di indagine è iniziata nel mese di settembre. In manette un 36enne che costringeva le donne a prostituirsi sul tutto il litorale romano

Ancora una vicenda di prostituzione ad Ostia. Una storia che andava avanti da mesi che ha visto un uomo costringere altre donne a vendere il propio corpo. Dopo un'appurata indagine, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Ostia hanno arrestato un romeno di 36 anni per "favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione".

ANCHE LA FIDANZATA TRA LE PROSTITUTE - L'attività di indagine è iniziata nel mese di settembre, quando i Carabinieri hanno notato l'aguzzino, che era solito accompagnare e andare a riprendere alcune connazionali, nel luogo dove si prostituivano.

Nello specifico, i militari durante i vari servizi di osservazione hanno accertato che tra le donne costrette a prostituirsi, c'era anche la sua fidanzata, obbligata a versargli il denaro guadagnato dalla prostituzione.

L'OBBLIGO DI FIRMA - Ieri, a conclusione degli accertamenti, i militari di Ostia hanno fermato lo sfruttatore, che è stato condotto in caserma ed arrestato. Questa mattina l'uomo è stato condotto presso il Tribunale di Roma, dove, dopo la convalida dell’arresto, è stato e sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di firma presso la Stazione dei Carabinieri di Ostia.

I CONTROLLI - Questa operazione si inserisce in un'attività più ampia, dedicata al contrasto dello sfruttamento della prostituzione sul litorale. Tale attività aveva già portato ad un blitz in un centro massaggi di Acilia ed un altro nel Porto Turistico di Ostia. I controlli anti-prostituzione continueranno anche nei prossimi mesi.


Si parla di