Cronaca

Evasione sui mezzi pubblici, uno su dieci non fa il biglietto

Secondo precedenti statistiche l'evasione oscillerebbe tra il 5 e il 10 per cento, ma un ultimo monitoraggio dell'Atac descrive una situazione peggiore. Le linee più colpite la 076 e il tram 8

La premessa è doverosa: stabilire con certezza i dati sull’evasione sui mezzi pubblici è impossibile e i numeri vanno presi con le pinze. E tuttavia, benché parziali, le cifre messe a disposizione da Atac, dopo un monitoraggio eseguito all’indomani del rincaro dei prezzi, qualcosa la raccontano. E purtroppo non sono buone notizie per le casse della società di trasporto romana.

Il sondaggio è stato condotto proprio in concomitanza con il discusso aumento dei ticket, nell’ambito della campagna appellata ‘Te lo do io il biglietto’. Una task force che non aveva l’obiettivo di punire i trasgressori bensì informare gli utenti sulle nuove tariffe e vendere biglietti a bordo. Non solo, perché la campagna è stata anche l’occasione per l’azienda di avere una panoramica più esaustiva e accurata del fenomeno evasione.

“Le informazioni che possedevamo – spiegano dalla società -  si basavano su osservazioni empiriche che ricavavamo dal numero delle sanzioni, mentre a maggio abbiamo tentato un’operazione più mirata. Come? Dividendo la città in ‘spicchi’ e concentrando lì tutte le nostre forze”. Percentuali assolute al momento non sono disponibili ma secondo le prime stime i senza biglietto sarebbero il 28% per cento in più delle precedenti statistiche che stimavano un’evasione del 5-10 % sui mezzi di superficie.

Numeri piuttosto preoccupanti specie se raffrontati a quelli dei mezzi che dispongono di tornelli, la metropolitana ovviamente, dove l’evasione è inferiore al punto percentuale, praticamente trascurabile. Ad ogni modo dall’Aatc sostengono che l’importanza dell’operazione più che fornire cifre, è stata quella di comprendere dove impiegare le forze di repressione, perché laddove prima si procedeva con controlli random ora si potrà colpire sulle linee e negli orari più interessati dal fenomeno dell’evasione e dall’elusione.

In cima alla black list degli autobus a più alto tasso di evasione c’è la linea 076 (Laurentina), seguita dal tram 8 (seconda più bersagliata) , mente gli orari preferiti dagli evasori, com’era facile immaginare, sono la fasce orarie in cui ci si reca e si torna da lavoro, pertanto dalle 7 alle 8 del mattino e dalle 5 alle 6 di sera. Dall’Atac fanno sapere che a settembre dovrebbero essere disponibili i primi dati  per sapere con più esattezza quanto la nuova politica di lotta all’evasione abbia rimpinguato le casse della società.
 


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