E' finita nei guai una domestica "infedele" accusato di aver rubato argenteria di lusso in un appartamento, dove lavorava. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Villa Glori, nella giornata di martedì scorso, dopo un'intensa attività di indagine hanno denunciato in stato di libertà la donna albanese di 47 anni.

Il 15 febbraio, una donna si era presentata presso gli uffici del commissariato e lì aveva raccontato che alcuni pezzi della sua argenteria, le erano stati sottratti e sostituiti con dei pezzi di infimo valore, per dissimulare il furto. Dopo una serie di accertamenti, gli investigatori, sono risaliti alla domestica, che era l'unica persona ad aver accesso continuativo all'abitazione pur essendo sprovvista delle chiavi.

Ottenuto un decreto di perquisizione per l'abitazione della stessa, i poliziotti hanno rinvenuto 107 utensili in argento per un valore di circa 40.000 euro. La donna dovrà rispondere di furto aggravato.