Cronaca

Castel Romano bomba ad orologeria: il cimitero di auto rubate nella baraccopoli pericolo ad ogni incendio

L'ultimo episodio venerdì pomeriggio. A confermarlo i carabinieri di Pomezia: a bruciare due vetture che secondo quanto accertato erano di provenienza furtiva

Una bomba ad orologeria, pronta ad esplodere ad ogni rogo che si sviluppa nei pressi del campo rom di Castel Romano. Un cimitero di auto abbandonate, molte delle quali rubate, presente nella vallata ai margini della baraccopoli. L'ultimo episodio venerdì pomeriggio. A confermarlo i carabinieri di Pomezia: a bruciare due vetture che secondo quanto accertato erano di provenienza furtiva. 

I vigili del fuoco, in particolare quelli di Pomezia, sono ormai abituati. Non sembra passare giorno senza un intervento nella favela al confine tra il Comune di Roma e quello di Pomezia. Ora rifiuti, ora sterpaglie, ora auto: dal campo quotidianamento si leva sempre l'allarme. 

E a preoccupare è in particolare quel cimitero di auto presente ai margini della baraccopoli e ben visibile a chiunque passi per la via Pontina Un vero e proprio autoparco abbandonato e cannibalizzato che rappresenta una bomba ad orologeria per gli abitanti della baraccopoli. Non risultano le 40 vetture andate a fuoco venerdì secondo quanto riportato da diversi organi di stampa, fanno sapere dal comando dei vigili del fuoco di via Genova. Questo però non vuol dire che la situazione sia meno pericolosa. 

Polizia, Carabinieri e Polizia Locale di Roma Capitale monitorano da tempo l'area. Proprio il corpo diretto oggi da Antonio Di Maggio un anno fa, esattamente a giugno, trovò 113 vetture cannibalizzate e date alle fiamme. Oggi quel cimitero si è riformato e nella stagione degli incendi rappresenta un innesco pericoloso per la salute di tutti. 


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