Non conoscono pause domenicali i roghi tossici a via di Salone. Anche ieri infatti per gli abitanti della periferia è stato un pomeriggio all'insegna del fumo. L'incendio ha interessato aree esterne al campo rom. Si tratta dei terreni dell'Italgas, posti a pochi metri da quello che il campo. Le fiamme sono state notate poco prima delle 17. Come accaduto giovedì decine e decine le telefonate giunte al gruppo SPE (sicurezza pubblica e emergenziale) della polizia locale di Roma Capitale.

Capita infatti sempre più spesso che ad allertare le autorità per spegnere i roghi siano proprio i cittadini. Da quando infatti i vigilantes di Risorse per Roma sono stati messi alla porta (il loro contratto non è stato rinnovato) e da quando è cessato il presidio delle cooperative, l'area è totalmente priva di controllo. Solo il fumo, levatosi poco dopo le 17, ha permesso allo SPE di venire a conoscenza dell'incendio e allertare quindi i vigili del fuoco.

Giunti sul posto con due squadre, i pompieri hanno domato le fiamme in poco meno di un'ora. Sul luogo sono intervenuti anche gli agenti del gruppo Spe diretti dal comandante Antonio Di Maggio e quelli del VI gruppo Torri.

Ad andare a fuoco molti rifiuti e molti fili elettrici. Si ripete quindi la pratica per la quale per eliminare la guai dai fili elettrici ed estrarvi il rame, si da fuoco alla plastica.