Si è da poco alzato il sipario sul nuovo anno accademico, ma è sceso nel frattempo un tendone su La Sapienza: per gli studenti di giurisprudenza è stata istituita una tensostruttura al centro del pratone della città universitaria. Un enorme telone di teflon sostenuto dai piloni, infilato tra le palme e il prato. E' la risposta dell'ateneo ai lavori di ristrutturazione della facoltà di legge, i cui iscritti rischiano qui di seguire lezioni per i prossimi due anni.

Tra i giovani però c'è anche qualche docente, tra cui Oliviero Diliberto. Il segretario dei Comunisti Italiani è infatti anche giurista e professore: qui insegna Diritto Romano tre volte a settimana. Il professore esprime la sua sorpresa per la scelta dell'ateneo: "Il primo giorno ero stupito, non mi era mai capitato ma l'anno scorso nelle ex Poste di San Lorenzo era molto peggio".

Diliberto, da sempre in piazza a protestare durante la sua militanza politica, dà il suo pieno appoggio ai suoi giovani alunni. "Se gli studenti protestano, io sarò sempre al loro fianco", ha dichiarato.