Lite in metro: stabile l'infermiera colpita. L'aggressore al Tg1: "Mi ha minacciato"
Maricica Hahaianu è ancora grave ma le sue condizioni sono stabili. Intanto il ragazzo che l'ha colpita, intervistato dal Tg1 via citofono, dice: "Ho avuto paura, la signora continuava a dirmi che mi avrebbe fatto cadere per terra e fracassato la testa"
Il marito della donna è al suo capezzale tutto il giorno. "E' una coppia d'oro, sono lavoratori onesti. Lui è fabbro e stanno qui in Italia da meno di dieci anni. Abitano a Torre Angela e hanno un figlio". Così un'amica descrive la famiglia di Maricica e aggiunge: "Lui non vuole parlare, è sconvolto però non è arrabbiato perché è troppo buono. Sono tutti e due buoni. Ora non ci resta che pregare".
Intanto il ragazzo che l'ha colpita dalla sua casa nel quartiere Don Bosco a Cinecittà, ha rilasciato via citofono delle dichiarazioni ad un giornalista del Tg1: "Ho avuto paura, la signora continuava a dirmi che mi avrebbe fatto cadere per terra e fracassato la testa". Attualmente Burtone si trova agli arresti domiciliari.
Dicono di lui Al bar sotto casa di Alessio Burtone, in viale San Giovanni Bosco a Cinecittà, parlano di lui. "Per come lo conosco io è un tipo tranquillo, per niente agitato", "é un ragazzo a posto, di quelli che non si cercano le grane". Nel quartiere c'é incredulità per quanto accaduto. "Alessio veniva raramente qui - proseguono alcuni ragazzi frequentatori del bar - ma per come lo conosciamo noi è un ragazzo a posto". Molti degli inquilini del palazzo in cui abita Burtone, non sanno nemmeno che il pugno è partito da lui e ne parlano come "una persona tranquilla ed educata". "Ma davvero è stato lui a dare il pugno a quella romena? - domanda un'anziana vicina - Mi sembra assurdo, forse si sono sbagliati".