Ha prima minacciato il proprietario di un terreno per poi ferire un poliziotto intervenuto per disarmarlo. E' quanto avvenuto in via Travicella, in zona Porta Ardeatina-Tor Marancia. Protagonista in negativo un 43enne afghano arrestato con le accuse di tentato omicidio, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e porto d'armi abusivo dagli agenti del commissariato Esposizione.

L'AGGRESSIONE - Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine la vittima era appena entrata nella sua proprietà quando è stata avvicinata dallo straniero che, proferendo frasi minacciose nella sua lingua, lo ha minacciato con un grosso coltello. Poi l'allerta al 113 con il proprietario dell'appezzamento di terra a dileguarsi velocemente per evitare possibili problemi.

RESISTENZA AL FERMO - Quando gli agenti sono entrati all'interno del fondo, hanno notato un uomo rannicchiato vicino ad un cespuglio che frugava all'interno di uno zaino. I poliziotti si sono quindi avvicinati,ma il 43enne per tutta risposta ha prima finto di non sentire l'invito ad alzarsi per poi afferrare l'arma che era a terra tentando di colpire uno degli agenti. Per lui solo un taglio al giubbotto in dotazione all'altezza del braccio sinistro.

L'ARRESTO - Una volta accerchiato, i poliziotti sono riusciti a disarmarlo e bloccarlo, nonostante con una reazione scomposta l'uomo avesse reagito colpendoli con calci e pugni. Accompagnato negli uffici del Commissariato della zona, è stato arrestato per i reati di tentato omicidio, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e porto d'armi abusivo.