Cronaca

Agente arresta rapinatore dopo che gli punta pistola contro, ecco come lo ha fermato

Il poliziotto libero dal servizio era nella farmacia poi presa di mira dal malvivente

Quello zuccotto e quella mascherina chirurgica a coprirgli tutto il volto lo ha insospettito da subito. Poi quel gesto di cortesia, prima con lui e poi con altri due clienti, lasciati passare avanti nonostante quell'uomo fosse arrivato prima di loro. "Devo fare un tampone, potete passare", le parole rivolte con gentilezza a chi era entrato dopo di lui in farmacia. Un gentiluomo dietro al cui volto travisato si celava però un rapinatore, armato di pistola, seppur giocattolo, ma priva del tappo rosso. Sfortuna per lui che fra gli utenti a cui aveva ceduto il posto c'era un poliziotto, in quel momento libero dal servizio. L'intuito investigativo dell'agente in servizio al commissariato Anzio-Nettuno ha poi avuto ragione, con il poliziotto che ha poi rincorso e fermato il malvivente dopo essersi visto puntare contro quell'arma. Una rapina come tante ne accadono purtroppo, finita però con il bandito ammanettato. RomaToday, tramite fonti confidenziali, la racconta nel dettaglio. 

Rapinatore in fila in farmacia

Sono passate da poco le 18:00 di lunedì 20 febbraio. La notte è già arrivata e nella farmacia Nettuno, sul lungomare del comune della provincia di Roma, ci sono solo pochi clienti. Fra questi un uomo, sulla cinquantina, con un cappello di lana e una mascherina chirurgica che lo rendono praticamente irriconoscibile. L'uomo è calmo, in attesa di rimanere magari solo con la farmacista che sta servendo altre persone prima di lui.

Il poliziotto in farmacia 

Nell'esercizio commerciale di via Ennio Visca entra un altro cliente, un poliziotto in quel momento libero dal servizio. L'agente nota subito quell'uomo in attesa che subito gli rivolge la parola: "Sono in attesa per fare il tampone, ci metterò un po', se vuole può passare avanti". L'uomo, in servizio al commissariato locale di Anzio-Nettuno però intuisce che c'è qualcosa che non quadra. Entrano altri due clienti e l'uomo in attesa ripete il gesto di cortesia facendoli passare avanti a lui.

La rapina a mano armata 

L'agente, con un occhio rivolto a quell'uomo gentile ma sospetto arriva al banco. La farmacista lo serve. Ma il poliziotto vuole comprendere se il suo istinto sia quello giusto. Esce dalla farmacia ma non si allontana. Resta nei pressi del locale del lungomare del comune tridentino. Dopo di lui escono gli altri due clienti. La farmacia adesso è libera, e quel presunto gentiluomo può entrare all'opera. Impugna una pistola priva del tappo rosso e la punta contro la farmacista. "Dammi tutti i soldi". La titolare della farmacia Nettuno apre le casse e gli consegna 500 euro con il malvivente che afferra il denaro ed esce. 

Arma contro il poliziotto 

Ha ancora in mano la pistola quando esce dalla farmacia appena rapinata, fuori ad attenderlo c'è però il poliziotto: "Ha preso tutti i soldi, aiuto", le grida d'aiuto che arrivano dal bancone dell'esercizio commerciale appena rapinato. Il poliziotto non ci pensa su un attimo, si qualifica intimando al rapinatore di fermarsi. Ma il malvivente non vuole, anzi, gli punta la pistola contro il viso e lo minaccia di morte. 

La fuga e la colluttazione 

L'arma è priva del tappo rosso, una perfetta riproduzione della pistola che il poliziotto ha nella fondina quando è in servizio. D'istinto si abbassa e si nasconde dietro un'auto per uscire dalla traiettoria della canna della pistola. Il rapinatore ne approfitta e scappa a gambe levate. L'agente non intende però farselo scappare e - fra le tante persone che affollavano il lungomare di Nettuno - lo insegue. Il malvivente corre veloce ma viene raggiunto poco dopo, in via dei Giardini. L'agente - riuscito nel frattempo a chiamare i collegi della squadra di PG di Nettuno - lo raggiunge. I due ingaggiano una colluttazione, il poliziotto rimane ferito ad una mano ma riesce a disarmare il rapinatore e bloccarlo. Poi arrivano i colleghi e lo ammanettano. 

Poliziotto in ospedale e refurtiva alla farmacista

Sul luogo del fermo si è creato un capannello di curiosi. Il poliziotto ferito si reca in ospedale per farsi medicare alla mano, ma prima riconsegna il denaro alla farmacista. Il rapinatore gentiluomo viene identificato per un 52enne di Nettuno. Il giudice ne convalida poi l'arresto.
 


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