Cronaca

Rami caduti su serbatoio ossigeno al San Camillo: "Nessun blocco dei ricoveri"

L'azienda ospedaliera del nosocomio di Monteverde precisa: "Nessun coinvolgimento dei pazienti nell'incidente del silos di ieri"

L'ospedale San Camillo

Nessun coinvolgimento dei pazienti né blocco dei ricoveri. Lo precisa l'Azienda ospedaliera del San Camillo a 24 ore dal danneggiamento di un serbatoio per l'erogazione dell'ossigeno alle camere operatorie causa caduta rami sul silos. "Non c'è stato nessun blocco dei ricoveri a seguito del danneggiamento del silos per l'azoto, evento imprevisto ed imprevedibile accaduto ieri mattina intorno alle ore 10 e risolto in maniera definitiva alle 15. Ora del ripristino  dell'erogazione centralizzata dell'ossigeno". 

DISPOSITIVI MOBILI - In particolare dal nosocomio di Monteverde precisano: "Nella fase intermedia il gas medicale è stato comunque distribuito ai pazienti con dispositivi mobili, che hanno garantito la piena funzionalità dell'ospedale senza che nulla cambiasse nella modalità di assistenza ai pazienti. Solo un intervento chirurgico programmato, in via prudenziale e' stato differito nel pomeriggio. La Direzione Generale smentisce il blocco dei ricoveri e situazioni di stallo nell'attività di cura specifica".

SALVAGUARDIA IMMAGINE - Una nota stampa nella quale l'azienda sanitaria di circonvallazione Gianicolense annuncia: "L'incidente è stato prontamente affrontato dall'organizzazione preposta e risolto nelle ore successive all'accadimento come anche comunicato ai mezzi di informazione. L'Azienda ospedaliera a tutela dei propri diritti e a salvaguardia della propria immagine, considerato che non vi è stata alcuna ripercussione di quanto accaduto sui livelli assistenziali, ha conferito mandato al proprio ufficio legale per assumere tutte le iniziative giudiziarie ritenute opportune".
 


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