Cronaca

"Sali in auto con me", bimbo racconta di un presunto rapitore ed è psicosi. Aumentano i controlli

La notizia si è diffusa su Facebook e WhatsApp tra i residenti di Marco Simone e Setteville Nord. I carabinieri rassicurano i residenti ma non sottovalutano la segnalazione

Un uomo a bordo di una Ford Focus, con indosso bracciali e stivali di cuoio. Questo l'identikit della persona che ha creato panico ed apprensione fra i residenti di Marco Simone e Setteville Nord, nel Comune di Guidonia Montecelio. A raccontare ai propri genitori quanto accadutogli un bambino, che ha riferito loro di essere stato avvicinato dall'uomo. Poi la richiesta: "Sali in macchina con me?". Un sospetto rapitore che ha però spaventato il piccolo che, terrorizzato, si è allontanato velocemente raccontando il tutto alla mamma ed al papà.

SEGNALAZIONE AI CARABINIERI - Poi la segnalazione ai carabinieri della Compagnia di Tivoli e della Tenenza di Guidonia, che hanno aumentato i controlli al fine di traquilizzare i residenti, senza alimentare la psicosi ma allo stesso tempo senza sottovalutare la comunicazione ricevuta. 

CONTROLLI DEI CARABINIERI - A confermare l'avvenuta segnalazione i Militari dell'Arma della Compagnia di Tivoli. Una telefonata che, almeno per adesso, non ha trovato conferma nei fatti con i carabinieri che hanno comunque aumentato i controlli nei due quartieri del Comune della provincia nord est della Capitale. 

LA PREOCCUPAZIONE - La notizia dell'avvicinamento dell'uomo al bambino si è diffusa velocemente su Facebook e su WhatsApp. Molti i genitori che hanno espresso preoccupazione per quanto letto, ma anche tanti quelli che consigliano di non creare falsi allarmismi. Come fanno sapere i carabinieri, le forze dell'ordine non sottovalutano la situazione, invitando i residenti a segnalare casi simili, ma allo stesso tempo non esiste una 'caccia all'uomo'. 
 


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