Cronaca

Roma-Barcellona: Sud in sciopero, tifosi fuori lo stadio. Daspato un bagarino

La Questura di Roma: "Nessuna criticità, sugli spalti una notevole presenza di bambini accompagnati dai genitori"

La Curva Sud divisa in Roma-Barcellona

E' passata senza criticità ma con diversi 'mugugni' la prima della Roma in Champions League con le curve divise da una vetrata. Dopo l'assaggio di Roma-Juventus, quando in attesa dell'installazione delle vetrate è stato un folto cordolo di stewards, con la supervisione della polizia, a mettere in atto le nuove disposioni disposte da Prefetto e Questore (riduzione della capienza delle curve e divisione in due settori), per la prima nell'Europa che conta i tifosi della Curva Sud si sono ritrovati per la prima volta con il settore spaccato fisicamente a metà e, come nel caso della partita con i bianconeri, anche nella prestigiosa sfida con i campioni d'Europa il cuore caldo del tifo giallorosso ha deciso di non tifare, con il settore rimasto in silenzio nell'arco dei 90 minuti.

OPERAZIONI DI PREFILTRAGGIO - Nessuna criticità si è registrata nella Sud così come nelle operazioni di filtraggio per l'accesso all'Olimpico. "I controlli condotti accuratamente - scriva la Questura di Roma in una nota stampa - hanno comunque consentito di ridurre al minimo i disagi per i tifosi". "Per l’intera durata della partita nessun petardo è stato esploso e nessuno striscione non autorizzato esposto".

DUE DASPO - Un dispositivo di sicurezza nel quale si contano due Daspo: "Nel corso dei servizi di prefiltraggio è stato individuato e fermato un cittadino italiano originario della Campania, che effettuava “bagarinaggio”; sanzionato amministrativamente, per l’uomo è scattata anche la misura del Daspo per la durata di 5 anni, oltre al foglio di via. Negli stessi controlli è stato fermato e sottoposto alla misura del Daspo per la durata di 2 anni - per tutte le gare internazionali - anche un tifoso spagnolo per aver aggredito un appartenente alle forze dell’ordine. Entrambi i Daspo sono stati notificati direttamente alla stadio".

BAMBINI SUGLI SPALTI - Una Curva Sud in silenzio all'interno della quale alcuni supporters giallorossi hanno deciso di non entrare, come scrive ancora la Questura di Roma: "Un folto gruppo di tifosi della Roma ha scelto di non entrare allo stadio, ma di permanere all'esterno dell'impianto. Sugli spalti si è comunque notata una notevole presenza di bambini, che accompagnati dai genitori hanno assistito all'incontro".


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