Fascisti in piazza, prima i fuochi d'artificio poi le bombe carta contro gli agenti: tensione in centro
Incendiati anche alcuni cassonetti durante i disordini nel corso della manifestazione
Non si sono verificate le scene viste a Napoli ma anche a Roma ci sono stati momenti di tensione tra chi era in piazza manifestare contro "la dittatura sanitaria e il coprifuoco" (davvero pochi) e la polizia.
La manifestazione, con adunata chiamata dal movimento di ultrà destra di Forza Nuova, è partita in sordina.
Alle 23, infatti, in piazza del Popolo erano presenti forse un centinaio di persone (200 secondo Forza Nuova). Numeri comunque decisamente inferiori rispetto le attese, o quantomeno le aspettative degli organizzatori.
Un secondo incontro flop se si pensa quello andato in scena anche nella notte tra venerdì e sabato con appena trenta persona che hanno manifestato "contro la dittatura sanitaria" a Piramide.
A mezzanotte, tuttavia, i momenti di tensione ci sono stati e sono iniziati proprio in piazza del Popolo. Prima i fuochi d'artificio con i colori del Tricolore, poi la violenza con il lancio di petardi, bombe carta e oggetti contro le forze dell'ordine che stavano presidiando l'area.
Quindi la carica contro la frangia facinorosa dei manifestanti che si sono radunati sulla piazza.
Le forze dell'ordine hanno spinto i dimostranti verso piazzale Flaminio dove è scoppiata una piccola guerriglia tra le vie del quartiere: forse quello che volevano i fascisti di Forza Nuova, mentre la polizia bloccava gli sfoghi su via del Corso e via del Babuino, le strade dello shopping.
Sono stati lanciati anche monopattini del servizio sharing. "Non si può accettare che un minuto dopo la mezzanotte ci sia il virus e un minuto prima no", aveva detto ai cronisti il leader di Forza Nuova di Roma Giuliano Castellino, in piazza senza mascherina.
Durante i disordini sono stati incendiati anche qualche cassonetto sul Lungotevere e due motorini. Almeno dieci i fermati intorno all'una di notte e due poliziotti che hanno avuto bisogno delle cure mediche.
Momenti di tensione anche nella zona di Testaccio e Trastevere con fumogeni e monopattini lanciati contro le forze dell'ordine. Anche qui sono state fermate alcune persone. La posizione delle persone fermate è al vaglio. In giornata è atteso un bilancio dalla Questura di Roma.