Maxi sequestro di merce contraffatta made in china alle porte di Roma
L'operazione, condotta dai vigili del VIII gruppo diretti da Antonio Di Maggio, ha portato alla perquisizione di 7 siti commerciali nella zona industriale di via Consolini, tra Tivoli e Guidonia. Sequestrato un magazzino di oltre 6.000mq
n'indagine iniziata dai negozi dell'Esquilino ha portato questa mattina gli agenti del VIII gruppo diretti da Antonio Di Maggio a perquisire e sequestrare 8 siti commerciali nella zona industriale tra Tivoli e Guidonia.
L’operazione denominata “Master China”, su delega della Procura della Repubblica di Roma – DDA – Sost. Proc. dr. LASPERANZA, ha portato alla perquisizione di 7 siti commerciali nella zona industriale di via Consolini. Qui è stato sequestrato un magazzino di oltre 6.000mq, utilizzato da diverse società nazionali gestite da soggetti cinesi residenti a Roma.
All’interno un enorme quantitativo di merce di abbigliamento da uomo, donna, bambino e neonato non idoneo alla vendita perché privo delle relative etichettature e pertanto pericoloso per la salute. Non sono infatti indicate le materie prime con cui è stato costruito. I bavaglini e le tute per i neonati, emanavano un odore forte e nauseabondo, probabilmente dovuto al tipo di colorante impiegato.
Ovviamente tutta la merce è stata sottoposta a sequestro per gli ulteriori accertamenti. Visto l’ingente quantitativo di merce si è reso necessario mettere i sigilli alle strutture di stoccaggio.
Si parla di
- Tivoli
- Via A. Consolini
- abusivismo