Traffico in tilt, l'Appia Antica travolta dall'Almone, decine di strade allagate e scuole inagibili. No, neanche oggi è stata una giornata 'normale'. E per quanto l'arancione dell'allerta ci abbia fatto dormire sonni più tranquilli, la città ha comunque fatto i conti con la solita lista nera di danni e disagi. 

Si comincia a Roma Est con una notte da bollino rosso. L'acqua ha invaso garage e scantinati tra Corcolle e Guidonia con decine di interventi di Polizia locale e Vigili del Fuoco. Chiuse già dalla mattina le banchine del Tevere. Il livello a Ripetta tocca i 7,37  (7,41 per la piena del Novembre 2013). Per l'Aniene, alle ore 6 all'idrometro di Ponte Mammolo, si registrano 5,15 metri. 

L'Almone invece non regge. Il corso d'acqua che scende dai Colli Albani esonda in mattinata sull'Appia Antica, senza particolari danni al manto stradale, e sui terreni agricoli della Caffarella. Qui una distesa di liquami e rifiuti invade l'area, e un allevamento di cavalli e animali resta travolto. Decine gli animali morti sotto la furia della melma.  

LA CRONACA DEL MALTEMPO DI OGGI

Centinaia in poche ore gli interventi di Polizia Locale e Servizio Giardini per la messa in sicurezza o rimozione di alberature in strada. Tra questi l'Alberone, il leccio storico che dà il nome al quartiere sull'Appia Nuova, che si spezza sotto vento e pioggia battente. Non è l'originale, abbattuto 30 anni fa, ma una copia che ne faceva le veci richiamando alla memoria dei residenti la storia del quadrante. Roma Capitale si è impegnata per la piantumazione di un nuovo leccio. 

Le infiltrazioni d'acqua hanno causato anche la caduta di mattoni e intonaci del muro della breccia di Porta Pia. A cedere parte del lato rivolto verso via XX Settembre. 

Sul fronte trasporti chiude alle 8 e 30 per allagamenti la stazione Repubblica della metro A. E resta inagibile fino alle 13. Diversi i bus deviati per strade allagate, ma la rete, tutto sommato, funziona fino a sera. Qualche disagio alla stazione Termini per la circolazione ferroviaria, con ritardi e rallentamenti specie sulle tratte locali.  Chiusi i sottopassi di via Tiburtina e via Flaminia (altezza Euclide) in direzione di viale di Tor Di Quinto, con chilometri di coda dall'uscita del Grande raccordo anulare verso Corso Francia. 

Le scuole erano aperte, ma non per tutti. A casa gli alunni della materna di via Pian Due Torri, la Maria de Mattias, chiusa per infiltrazioni d'acqua. Idem alla scuola dell'infanzia Dalmazio Birago, dove sono state dichiarate inagibili quattro aule. Due asili chiusi anche nel comune di Fiumicino. 

Il peggio comunque dovrebbe essere passato, per domani la Protezione Civile ha diramato il codice giallo.