Io non posso entrare. Centri estivi romani vietati ai bambini autistici
L'offerta cambia di quartiere in quartiere, con alcuni municipi in netto ritardo nell'organizzazione di spazi che, per i minori affetti da disturbi dello spettro dell'autismo, dovrebbero essere gratuiti per due settimane. Nei centri privati non ci sono invece gli operatori e le famiglie sono costrette a sborsare migliaia di euro
Filippo Poltronieri
Con le scuole che chiudono e i servizi che si diradano, l’estate è un vero e proprio percorso a ostacoli per le famiglie dei bambini con disturbo dello spettro autistico. E in generale per i minori con disabilità. I centri estivi dei singoli Municipi, che a Roma dovrebbero garantire per questa tipologia di utenza due settimane di gratuità, per...