"Senza impresa non c'è Italia, riprendiamoci il futuro". Così le associazioni commerciali Cna, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Casartigiani annunciano la Mobilitazione generale delle imprese che per l'evento si riuniranno nella Capitale, e più precisamente a piazza del Popolo, il prossimo 18 febbraio.

A scendere in piazza saranno "le nostre famiglie" spiega il presidente della Cna, Giovanna Marchese Bellaroto. "Persone per bene che stanno continuando a scommettere sulle proprie aziende, spesso non avendo più nulla da investire ma privandosi del quotidiano per pagare i propri dipendenti, persone che credono ancora alla dignità che quel lavoro autonomo ha accresciuto, facendo grande il sistema Paese, irrorando di risorse e speranze".

Si manifesterà per dire basta al fisco che schiaccia imprese e famiglie, al calvario burocratico e alla tassazione locale irresponsabile. "Vogliamo che si tolgano vincoli e costi che pesano sul lavoro per poter assumere giovani" si legge nel manifesto della manifestazione, "che le banche ricomincino a investire sull'ecomìnomia reale, che lo Stato saldi i suoi debiti con le imprese".

E ancora "vogliamo interventi di forte impulso alla ripresa economica, misure urgenti per consentire alle imprese di resistere alle difficoltà e tornare rapidamente allo sviluppo. Chiediamo al governo e alla politica fatti concreti. Subito".