Eventi

Angeli e uomini della luna quadrata Frank Breidenbruch

…….Frank Breidenbruch ha trapiantato le sue radici dalla Germania di Wuppertal fin dal tempo dell'Accademia, portando con sé un bagaglio di mitologie e simboli nordici che a Carrara hanno trovato il terreno a cui ancorarsi.

….. In fondo, è anche una sorta di autodefinizione della sua arte: l'idea di un'arte basata sulla manualità, un prodotto che richiede cura e maestria, che deve lievitare lentamente, non solo stupire con brillanti concetti e idee illuminanti. E qui si apre tutto un ampio ambito del lavoro di Breidenbruch, quello di scultore, non rappresentato in questa monografia, che comunque è una delle ragioni che lo ha legato a Carrara, dove, nel corso degli anni, ha realizzato decine di sculture, molte delle quali frutto della collaborazione con A. R. Penck, a partire dal grande gruppo in pietra della collezione Gori a Villa Celle. …….

…… Anche in Breidenbruch si assiste talvolta a un processo di sintesi progressiva, di riduzione dell'immagine a simbolo. La figure si semplificano, si stilizzano, si arcuano, da immagini reali diventano elementi di una scrittura che si ripete, ritorna, quasi un leit motiv, un codice di significati. Così, in fondo, è nata la comunicazione umana. Così anche Breidenbruch - certo non in modo razionale, programmato - manifesta il suo profondo anelito alla comunicazione…………

……. Ma fra tutte una si ritrova con continua insistenza. È un volto di donna, una Marilyn stilizzata, come passata sotto il rullo serigrafico. Ma è altra immagine, non quella solita, che ben conosciamo, di Andy Warhol. È una Marilyn allo stesso tempo allegra e lasciva. Così semplificata, in fondo, non è più nemmeno una donna specifica. È l'idea della femminilità, quell'eterno femminino che, come nella chiusura del Faust di Goethe, ci trascina sempre con sé…………..

Che in queste opere ci sia tanto amore, è un fatto che trapela con evidenza. C'è un amore per l'umanità, un forte desiderio di comunicazione, di raccontare agli altri le proprie scoperte, i propri sogni. Per Frank Breidenbruch l'artista è ancora il saggio, il poeta del villaggio, l'uomo che rivela alla sua comunità le visioni, talvolta le premonizioni. E questa non è l'ultima delle ragioni che lo lega a Carrara, una città che ancora mantiene una dimensione umana…….


Si parla di