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Laboratori, incontri e conferenze: c'è la Festa dei Musei della Natura del Lazio

Osservare le stelle in pieno giorno grazie a un planetario gonfiabile; ascoltare in un’ora la storia vecchia 2 milioni di anni della Valle del Tevere; giocare con fossili, reperti ossei , rocce vulcaniche o acquari tattili in una gigantesca Discovery Hall;  scoprire al microscopio il tesoro contenuto in una sola goccia d’acqua; partecipare a laboratori interattivi e workshop di scrittura creativa sulla natura. O, semplicemente, prendere parte ad un Happy Hour geologico e fare un giro per i mini-laboratori proposti dai musei della natura del Lazio: 15 gioielli della divulgazione ambientale e scientifica diffusi su tutto il territorio regionale che per un giorno si danno appuntamento a Roma.

Ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta il prossimo 8 aprile durante la Festa dei Musei della Natura del Lazio che per la prima volta si terrà a Roma - tutto il giorno - negli spazi ristrutturati della Cartiera Latina del Parco Regionale dell’Appia Antica. Invitati: tutti coloro che hanno a cuore scienza, natura e ambiente. Giovani e adulti appassionati, famiglie, studenti, insegnanti. Organizzata dal Sistema museale RESINA grazie a un finanziamento dell’Assessorato Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, in collaborazione con il Parco Regionale dell’Appia Antica, la “Festa dei musei della Natura” sarà una giornata ricca di eventi: si potrà partecipare a decine di laboratori interattivi, dimostrazioni e workshop creativi . Ed ancora: seguire brevi conferenze organizzate anche con il supporto della Direzione Ambiente e Sistemi Naturali della Regione Lazio per scoprire, ad esempio, i nuovi “Monumenti Naturali” del Lazio, vita dell’orso o l’invasione - già avvenuta, spesso a nostra insaputa - di animali “alieni” nei nostri habitat.

 “Sono circa 100.000 le persone che ogni anno visitano i musei del Sistema RESINA e il dato è in crescita nonostante le difficoltà del momento. Il merito di questo successo – afferma Lorenza Merzagora, coordinatrice del Sistema museale RESINA  -  si deve non solo al gran numero di eventi organizzati dai musei nel corso dell’anno, ma anche all’esperienza dei direttori e degli operatori museali che sta portando i musei verso ruoli e funzioni innovative: dalle attività per le scuole, in qualità di veri laboratori interattivi, a progetti di inclusione per persone svantaggiate, dalle iniziative di sensibilizzazione verso problematiche ambientali alla promozione di un “turismo della natura”, a progetti che coinvolgono in modo sempre più partecipativo le comunità locali.”

Nella Discovery Hall allestita dai 15 musei RESINA con la partecipazione del Polo museale della Sapienza e del Modern Automata Museum si potranno toccare con mano reperti e exhibit interattivi dei musei scientifico-naturalistici del Lazio: ogni museo allestirà un tavolo espositivo che permetterà non solo di guardare da vicino la natura, ma anche di toccarla  e annusarla!

Accompagnata da un intermezzo musicale, ci sarà una speciale Conferenza, a cura del Museo del Fiume, a metà strada con l’improvvisazione teatrale. Saranno cinque noti scienziati a salire sul  palco per raccontarci in poco  più di un’ora cosa è accaduto nella Valle del Tevere negli ultimi due milioni di anni. Nell’ordine: Maurizio Parotto, geologo; Raffaele Sardella,  paleontologo; Giorgio Manzi, paleoantropologo; Francesco Spada, botanico;  Vito Consoli, naturalista.

E non poteva mancare uno sguardo alla natura come fonte di ispirazione per gli artisti. A dipingere in diretta saranno i pittori naturalisti facenti dei gruppi Ars et Natura e ScketchCrawl Roma che lavorano dal vivo ritraendo animali selvatici nel loro habitat, ma anche paesaggi, piante e fiori spontanei. Artisti che nello zaino oltre a carta, colori e pennelli , portano anche cannocchiali e binocoli per eseguire en plein air gli schizzi preparatori dei loro acquerelli e che dipingeranno con i visitatori una grande tela collettiva e taccuini di natura.

Non solo: i bambini amanti di arte e tecnologia potranno realizzare sotto la guida esperta del direttore del Modern Automata Museum degli automata naturalistici: piccole sculture animate in carta, legno o metallo che attraverso piccoli congegni eseguiranno movimenti semplici ma affascinanti. Mentre gli appassionati di letteratura potranno seguire il workshop di scrittura creativa ispirata alla natura a cura de La Siliàn. Ospite della Festa sarà anche il Sistema SIMBAS dell’Alta Sabina per raccontare il nuovo progetto integrato di musei e biblioteche, per e con Amatrice.

La Festa sarà inaugurata con la premiazione delle classi vincitrici del Concorso “La natura ci incanta!”,  organizzato dal Sistema museale RESINA. All’appello hanno riposto gli alunni di quasi 94 classi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado del Lazio: ai 6 vincitori un buono da 800,00 euro per materiale e attività scientifico-naturalistiche per la classe, più 10 menzioni speciali premiate con visite gratuite ai musei.

RESINA (REte SIstemica NAturalistica) è il sistema museale della Regione Lazio dedicato ai musei scientifico-naturalistici. Comprende 15 musei diffusi sul territorio e dedicati a interpretare gli aspetti più rilevanti della natura del Lazio: dal Museo del Fiume, che interpreta il fiume Tevere, al Museo del Fiore nella Riserva Naturale Regionale di Monte Rufeno. Dal Museo della Migrazione dell’isola di Ventotene al Museo dell’Energia di Ripi, e così via.


 


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