Gli obelischi di Roma

Molti degli obelischi che oggi abbelliscono la città di Roma furono portati qui dopo la conquista dell'Egitto come testimonianza della supremazia dell’Urbe nel mondo. I Romani li utilizzarono come abbellimento dei circhi e delle arene, mentre i Papi ne fecero un importante punto di riferimento per i numerosi pellegrini che giungevano nella città.

Passeggiando da un obelisco all’altro ammireremo i luoghi e monumenti più belli di Roma.

Osserveremo il Quirinale col suo celebre obelisco posto tra le colossali statue dei Dioscuri, l’obelisco di Montecitorio portato a Roma dall'Imperatore Augusto nel 10 a.C. e utilizzato in passato come orologio solare e quello di Piazza della Minerva che poggia su un elefante disegnato dal Bernini. Proseguiremo, poi, alla volta del Pantheon, di fronte al quale sorge l’obelisco del Faraone Ramsete II collocato al di sopra della precedente fontana di Giacomo Della Porta. Infine, ammireremo Piazza Navona con la celebre Fontana dei Quattro Fiumi realizzata dal Bernini il cui obelisco è, invece, una copia realizzata all'epoca dell'imperatore Domiziano imitando i modelli egiziani.