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Da Valentino a Sofia Coppola per la Traviata al Teatro dell'Opera

La Traviata al Teatro dell'Opera
dal 24 maggio al 30 giugno 2016

Carlo Fuortes, Sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, è lieto di annunciare una nuova produzione de La Traviata, in scena dal prossimo 24 Maggio 2016.
Questa straordinaria edizione, ideata da Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti in collaborazione con il Teatro dell’Opera, si avvale di uno eccezionale gruppo di artisti. Da Valentino che ha disegnato i costumi principali, a Sofia Coppola alla sua prima esperienza di regista in un’opera lirica, al brillante Nathan Crowley nelle scenografie.

Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, Direttori Creativi della Maison Valentino, creeranno i costumi di Flora e del Coro, che verranno realizzati in collaborazione con la sartoria del Teatro dell’Opera. Mentre i costumi di Violetta disegnati da Valentino saranno realizzati negli atelier couture della Maison.

Valentino considera questa speciale produzione come un grande sogno che diventa realtà, poiché da sempre affascinato dall’arte lirica e dalla sua capacità di creare mondi fantastici e moderni, attraverso musiche meravigliose e senza tempo.
La sua passione in passato lo ha infatti visto disegnare i costumi per un’opera lirica del 1994, ispirata a Rodolfo Valentino e portata in scena al Kennedy Center di Washington; esperienza seguita dalla realizzazione degli splendidi costumi del gala “Valentino” al New York City Ballet, e per il Concerto di Capodanno di Vienna.

La nuova Traviata rappresenta dunque un avvenimento estremamente significativo, nonché uno dei primi progetti supportati dalla Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti.
Sofia Coppola, figura di spicco del cinema americano, al suo primo confronto con la regia lirica, è stata scelta da Valentino dopo la visione del film “Marie Antoinette”, in cui la giovane professionista ha dimostrato una particolare sensibilità estetica e musicale, in equilibrio tra il classico e il moderno.

Inoltre, anche le scene di questa nuova Traviata rimandano al mondo del cinema, firmate dall’inglese Nathan Crowley, già scenografo di Batman Begins e del Cavaliere Oscuro.
Le musiche saranno affidate al maestro cremonese Jader Bignamini, direttore associato dell’orchestra Verdi di Milano, unito da un solido legame al Festival Verdi di Parma.
Tra le voci principali Francesca Dotto e Maria Grazia Schiavo, che si alternano nel ruolo di Violetta, insieme ad Antonio Poli e Arturo Chacón-Cruz, interpreti di Alfredo.

Atto I

Parigi. Metà Ottocento. C’è una gran festa nella casa di Violetta Valéry, una mondana famosa, la cui salute è gravemente minata. Un nobile, Gastone, presenta alla padrona di casa il suo amico Alfredo, che l’ammira sinceramente. L’attenzione che Violetta dimostra per la nuova conoscenza non sfugge a Duphol, il suo amante abituale. Mentre Violetta e Alfredo danzano, il giovane le dichiara tutto il suo amore e Violetta gli regala una camelia: rivedrà Alfredo solo quando sarà appassita. Violetta è innamorata, per la prima volta.

Atto II

Alfredo e Violetta Valéry vivono adesso felici in una villa di campagna. Alfredo scopre dalla cameriera Annina che Violetta sta vendendo i suoi gioielli perché rimasta senza denaro e si precipita a Parigi per procurarsene. Violetta, rifiutando l’invito ad una festa di Flora, sua amica, riceve la visita inattesa del padre di Alfredo, Giorgio Germont, che l’accusa di condurre il figlio alla rovina. Violetta replica di non avere mai chiesto nulla ad Alfredo, ma Giorgio non rinuncia al suo proposito di separare Alfredo e Violetta. La donna fa quello che crede essere il bene del suo innamorato e abbandona Alfredo, che è colto da gelosia. Violetta riappare ad una festa nuovamente accompagnata da Duphol, che vorrebbe sfidare il giovane Germont. Violetta implora Alfredo di lasciare la casa; se ne andrà, lui dice, solo se lei lo seguirà. La ragazza allora gli rivela di aver giurato a Duphol di non incontrarlo più, per non raccontare il colloquio che ebbe con suo padre. Alfredo si indigna, la tratta da prostituta. Arriva Giorgio che lo rimprovera per questo comportamento, ma non gli svela la verità.

Atto III

La salute di Violetta è molto peggiorata. La donna non può più alzarsi dal letto. Le giunge una lettera di Germont: finalmente ha deciso di spiegare tutto a suo figlio. Alfredo è commosso e sta arrivando. Violetta è incredibilmente felice, ma teme di non sopravvivere fino al suo arrivo. Ma, infine, Alfredo è lì, al suo capezzale; e vi è anche suo padre, profondamente pentito. La tisi uccide Violetta davanti a loro, in un’atmosfera di acuto dolore, addolcita però dalla delicatezza e dalla purezza dei sentimenti.


I biglietti per La Traviata sono già disponibili presso il botteghino del Teatro dell’Opera e sul sito www.operaroma.it.
Lo spettacolo andrà in scena per quindici rappresentazioni, dal 24 Maggio al 30 Giugno 2016.


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