Eventi

"Le terzine perdute di Dante", il nuovo libro di Bianca Garavelli a Palazzo Firenze

Mercoledì 7 ottobre 2015, ore 18.00, Palazzo Firenze (Piazza Firenze 27), Roma.
Con la partecipazione del critico letterario Filippo La Porta


Un romanzo sospeso tra passato e presente, tra storia, letteratura e azione, per un thriller storico che si trasforma in una caccia all’uomo frenetica e appassionante.
Parigi, 1309. Dante, in esilio, stanco e spaventato, vive nel terrore di essere perseguitato dai suoi numerosi nemici. Una delle sue poche consolazioni è la compagnia di una donna misteriosa, Marguerite Porete, una mistica accusata di eresia della quale Dante diventa il miglior allievo, e che lo conduce nel centro di una guerra spietata fra due ordini che agiscono nell’ombra. In gioco c’è un pericoloso segreto, una profezia di cui l’Alighieri è il depositario prescelto. Ed è il filologo medievale Riccardo Donati a mettersi sulle tracce di quel mistero centinaia di anni dopo, nella Milano dei giorni nostri: mentre esamina un antico manoscritto si imbatte in quella che ha tutta l’aria di essere la firma autografa di Dante. Sarà l’inizio di una vorticosa e inattesa avventura che stravolgerà per sempre la vita di Riccardo, e non solo.

BEST BUR, pp. 352, Euro 12,00

BIANCA GARAVELLI è nata a Vigevano e ha studiato Dante con Maria Corti, all’Università di Pavia. Autrice di romanzi e saggi, apprezzata divulgatrice e critica letteraria, scrive su “Avvenire”, soprattutto di letteratura e poesia. Tiene conferenze e reading per avvicinare il pubblico all’opera e alla figura di Dante e lo interpreta in commenti alla Commedia. Il suo ultimo commento dantesco è in corso di pubblicazione nei Grandi Classici BUR.



«Che l’opera di Dante abbia ancora molto da dire alla scienza è un fatto indiscutibile. E per ricordarcelo può essere utile anche un thriller d’autore. Pardon, d’autrice.» – Alessandro Zaccuri, “Avvenire”

«Usando con sapienza le sue competenze di medievista, Bianca Garavelli costruisce una fiction avvincente sulla vita di Dante.» – Renato Minore, “Il Messaggero”

«Una delle massime studiose della Divina Commedia firma un romanzo basato su una rigorosa documentazione storica, trasfigurata in una vivace chiave fantastica.» – Roberto Carnero, “Il Mattino”

«Un giallo storico che potrebbe essere un film di Roman Polanski.» – Filippo La Porta, “Left” 


Si parla di