Eventi

A letture d'estate le canzoni avvelenate live

Roma, Napoli, Palermo: tre lingue, tre popoli e tre culture saranno protagonisti, nei Giardini di Castel Sant'Angelo venerdì 23 agosto alle 21.30 con la serata Canzoni Avvelenate. Secoli di storie diverse che si intrecciano in grovigli di sangue, amore, rabbia e rivoluzione attraverso le voci e gli strumenti di Gina Fabiani (voce napoletana), Elisabetta Berto (voce romana), Alessandro Marino (voce siciliana) ed Emiliano Begni (pianoforte, voce, percussioni). Le canzoni avvelenate raccontano di prostitute e carcerati, di morti ammazzati, di oppressi che si armano e insorgono e di amanti disgraziati. Su tutto questo, il muoversi inquieto della musica.

“La disperazione dei rejetti, la rabbia degli sconfitti, l’impotenza e la
frustrazione degli ultimi della terra, tutto il veleno che la vita inietta
negli uomini, diventa grido, parola e la parola diventa suono, il
suono canzone e si fa musica, così intossica di meno, trasforma il
dolore in gioia e per qualche tempo ci illudiamo di essere eterni”.

“Canzoni avvelenate” nasce dall’idea di quattro artisti di diversa formazione e attivi in diversi settori culturali e musicali. Tutti e quattro affascinati dal mondo delle armonie vocali e dalle canzoni popolari, decidono di rivisitare e dare il loro contributo personale ad alcune delle più belle canzoni romane, napoletane e siciliane (Te possino dà tante cortellate, Passione, Vitti ‘na crozza solo per citarne alcune) fondendo le loro voci e le loro esperienze convinti che nella diversità e nella contaminazione ci sia un inestimabile valore culturale.

Come tutti gli eventi di Letture d'Estate, l'ingresso è gratuito e il divertimento è libero con tutti gli stand di libri, giochi, aperitivi e oasi di relax, nel cuore della Città Eterna.


Si parla di