Eventi

Maneskin, il Loud Kids Tour fa tappa a Roma

I Måneskin faranno tappa al Palazzo dello Sport di Roma venerdì 24 e sabato 25 marzo con il Loud Kids Tour, che li vedrà protagonisti di ben 32 concerti nei più grandi palazzetti d’Europa, dopo i Sold out in Messico, Canada, Nord America e Sud America del 2022.

Questa seconda parte del tour, prodotto e organizzato da Vivo Concerti, ha già collezionato ben 29 date SOLD OUT (fra cui gli show romani) a cui seguiranno le cinque attesissime date evento negli stadi, previste per l’estate 2023: 16 luglio allo Stadio Nereo Rocco di Trieste, 20 e 21 luglio allo Stadio Olimpico di Roma e il 24 (Sold out) e 25 luglio allo Stadio San Siro di Milano. 

Il ritorno di Victoria, Damiano, Thomas e Ethan dopo il grande trionfo del Circo Massimo di Roma, arriva dopo la pubblicazione del nuovo album “RUSH!”, uscito il 20 gennaio e balzato al n.1 in classifica in 15 paesi e in top in 5 in 20 paesi. L’Album, prodotto da Max Martin e Fabrizio Ferraguzzo, ha raggiunto oltre 700 milioni di stream.

Due ore di rock potente, accompagnate da uno spettacolare disegno di luci, in cui la band presenta live i brani del nuovo disco, come la trascinante “Baby Said”, “Don’t wanna sleep" e "Bla bla bla" che mostrano tutta la spavalderia del rock’n’roll, l’impetuosa "Kool Kids" dall’energia punk e le struggenti ballad "The Loneliest" e "Timezone", ma anche “Gossip”, che vede nella versione studio la straordinaria collaborazione del leggendario Tom Morello. Non mancheranno brani in italiano come “La Fine”, “Mark Chapman”, “Coraline” e “Torna a casa”, insieme a moltissimi altri successi, già amati dai fan, come “Mammamia” e “Supermodel”. 

A fare da cornice allo Show nei Palasport, una produzione del tutto innovativa composta da oltre 300 corpi illuminati e quasi 40 universi di programmazione, il tutto sorretto da una struttura di oltre 150 metri, per un peso complessivo di 40 tonnellate. Questo tetto luminoso crea una vera e propria coreografia, in cui ciascun componente - di forma diversa – si muove curvandosi e sfruttando tutto il perimetro aereo, grazie agli oltre 70 motori più quasi altri 60 a velocità variabile, contribuendo a immergere ancora di più lo spettatore nello show con un movimento continuo per oltre due ore di spettacolo. 


Si parla di