Eventi

Ortidea 2022, l’Orto Botanico risplende di vita e colori

L'Orto Botanico di Roma torna ad essere protagonista di un altro importante evento. Dopo il successo di Era di Maggio - svoltosi alcune settimane fa -Francesca Romana Maroni, CEO di Sens Eventi, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, apre il sipario sulla seconda edizione di Ortidea.

Dal 27 al 29 maggio, il giardino alle pendici del Gianicolo, un tempo appartenente a Palazzo Corsini, residenza di Cristina di Svezia, si trasformerà in un vero e proprio palco a cielo aperto dove protagoniste assolute saranno le orchidee, ma anche le tillandsie, le bromelie, kokedama e il variegato mondo del florovivaismo.  Un tripudio di colori e profumi, dunque, e di specie vegetali, che andrà a impreziosire ancora di più la grande prosperità naturale dell’orto trasteverino che si estende per ben 12 ettari. 

Il programma di Ortidea 2022

Collezionisti, esperti ma anche semplici appassionati di tutte le età saranno spettatori d’onore ma anche coprotagonisti di questo spettacolo. Ad animare i tre giorni di evento, infatti, sarà un ricco programma che si articolerà tra laboratori, per adulti e bambini, seminari e incontri tenuti dai rappresentanti delle più prestigiose associazioni di settore, come A.I.O., A.O.C.I e A.L.O., e dagli operatori dell’Orto Botanico di Napoli e di Firenze.  

Tra i focus degli appuntamenti, imperdibile sarà quello sulla coltivazione in casa con approfondimenti sui fondamentali accorgimenti per riuscire a far crescere le orchidee tra le mura domestiche come la fertilizzazione e il rinvaso. Non mancherà, poi, un incontro dedicato al recupero delle piante malandate “SOS Orchidee” e uno incentrato sulla coltivazione in zattera e cestello. Spazio anche ai kokedama, le piante giapponesi sospese (che crescono, cioè, con le radici volanti e senza vaso) risalenti al 1600. 

La mostra di orchidee rare e preziose

Fiore all’occhiello della manifestazione sarà la prestigiosa mostra di orchidee rare e preziose – allestita nella grande Serra Espositiva - alla quale contribuiranno l’Orto Botanico di Napoli con la sua particolare collezione, lo stesso Orto Botanico di Roma con i primi esemplari di una collezione destinata a aumentare in futuro e le principali Associazioni di settore italiane con l’esposizione di specie rare e di grande bellezza. I viali dell’Orto si trasformeranno così in veri e propri red carpet vivi in onore della lussureggiante natura del periodo e il pubblico avrà modo di ammirare le splendide orchidee anche in due mostre fotografiche dedicate a questi fiori sgargianti e sorprendenti: 22 scatti originali dall’Orto Botanico di Firenze e una raccolta di fotografie dal titolo “I colori delle Orchidee Selvatiche”. 

Oltre alle orchidee ci saranno i bonsai, i già citati kokedama e le piante carnivore ma anche piccoli gioielli di artigianato, stoffe preziose decorate con pittura a mano e tanto altro.  

Non mancheranno, inoltre, le visite guidate dall’impronta didattica che condurranno i partecipanti di tutte le età ad avvicinarsi, con un approccio semplice e coinvolgente, a queste tipologie di piante di straordinaria bellezza e resistenza che riescono a crescere in climi e terreni difficili e impervi ma anche alle alberature centenarie presenti all’interno dell’Orto Botanico, alle ricche collezioni di bambù, alle fontane storiche e ai corsi d’acqua provenienti dall’acquedotto Paolo. E ancora all’incantevole roseto, con la sua inestimabile collezione di specie che ripercorrono tutta l’evoluzione di questi fiori, e al Vigneto Italia, biblioteca a cielo aperto di straordinaria bellezza che racchiude 150 tra i principali vitigni autoctoni d’Italia.  

Tanti anche gli appuntamenti che coinvolgeranno i più piccoli con laboratori creativi per imparare divertendosi l’importanza della natura e della biodiversità, il rispetto per le piante e per tutti gli abitanti degli ecosistemi. Curata anche la parte ristorazione con diversi angoli bere & mangiare che consentiranno di trascorre l’intera giornata all’aperto, deliziando tutti e cinque i sensi!  


Si parla di