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Roma nun fa la stupida: mostra al Lab174

Il 7 dicembre avrà luogo il primo capitolo della mostra ROMA NUN FA LA STUPIDA, presso lo spazio espositivo LAB174, in Via Pietro Borsieri 14 a partire dalle ore 19.00
La battaglia per salvare Zalib è nel vivo del suo corso, nonostante lo sfratto.

L'esposizione è nata dalla volontà della neonata associazione culturale Zalib & I Ragazzi di via della gatta di affermare la necessità di luoghi culturali inclusivi nella nostra città.

Sono molte le realtà a rischio come Zalib, è per questo motivo che abbiamo deciso di raccoglierle in questa collettiva. L'obiettivo è quello di lanciare una collaborazione artistica che abbia come fine il secondo volume di ROMA NUN FA LA STUPIDA, nel quale verranno esposte le opere di artisti emergenti ispirate alle varie realtà alle quali si affiancheranno.  

Zalib libreria a rischio chiusura: i ragazzi di via della Gatta vogliono salvarla

"Questa mostra - spiegano Zalib & i ragazzi di via della gatta - - è l'inizio di un progetto concreto che vuole favorire le realtà culturali romane nelle loro peculiarità, risaltando l’importante contributo dei giovani, e difendere gli spazi di condivisione e inclusione nella nostra città. L'organizzazione della mostra è il concretizzarsi di una preoccupazione e di una malinconia per la morte di tanti spazi di aggregazione a Roma, ma anche una voglia di rivincita. Crediamo che una rete tra diverse realtà romane sia un passo necessario per ricostituire un solido tessuto sociale e culturale quanto più inclusivo possibile. E’ allarmante quante realtà a rischio popolino il nostro territorio"

Hanno aderito alla mostra la Casa internazionale delle Donne, il teatro Tordinona, la librerira Fahrenheit 451, il CSO Sans papiers, OZ Officie Zero, Nemofestival, Scomodo e il Teatro Valle Occupato.

"Crediamo che le storie di tutte queste associazioni, raccontate tramite una foto e poche centinaia di battute e valorizzate dalla performance live del giovane artista ADR, possano essere valorizzate e valorizzare allo stesso tempo" - hanno concluso i promotori dell'iniziativa. 
 


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