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Visita al Tramonto a San Bonaventura al Palatino, con performance dell'artista australiano James Batchelor

Giovedì 17 settembre, alle 18.30 (e in replica alle ore 19.15) in Via di San Bonaventura, FAI Delegazione di Roma, in collaborazione con Lunga Vita Festival, presenta la Visita al Tramonto a San Bonaventura al Palatino, un'occasione unica e a dir poco straordinaria, per osservare da vicino una location come il Convento di San Bonaventura, che apre al pubblico solo due volte l'anno. Le visite saranno intervallate dalla performance "Hyperspace", a firma dell'artista autraliano James Batchelor.

Il Convento di San Bonaventura sul colle Palatino, è tra i complessi francescani più importanti e meglio conservati nella capitale. Le visite guidate organizzate da FAI Delegazione di Roma, saranno l'occasione per scoprire i segreti di un luogo magico e spesso sconosciuto a romani e non, un luogo ancora vivo e pulsante, nato nel 1675 sulle rovine di una cisterna romana dell'Acquedotto Claudio per volere del Cardinal Francesco Barberini, nipote di Papa Urbano VIII che possedeva l'adiacente Vigna Barberini.

Grazie alla collaborazione tra FAI Delegazione Roma e Lunga Vita Festival, diretto da Davide Sacco, le visite alla struttura saranno arricchite dalla singolare performance tenuta dal danzatore australiano James Batchelor, accolto con il sostegno dell'Ambasciata Australiana di Roma che promuove l'evento. La coreografia è una ricerca attraverso la metrica, usata per misurare le profondità più oscure dell universo. L'artista compie uno studio del corpo umano visto nel prisma della cosmologia, con una mappatura dell'universo che lo attraversa e che lo circonda.   

I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria (qui il link: https://www.faiprenotazioni.it/evento.phpeve=wojhysxzvquzzxxss&del=wo#.X1spKmczbBW). L'appuntamento è in Via di San Bonaventura, 7, punto di incontro da cui si dovrà salire a piedi percorrendo la Via Sacra, che parte nei pressi dell’Arco di Costantino e sale sul colle.

Hyperspace di James Batchelor, la performance

Dal corpo umano al cosmo, "Hyperspace è una ricerca nella metrica usata per misurare le profondità sconosciute dell’universo. Propone uno studio sul corpo umano visto attraverso il prisma della cosmologia, una mappatura dell’universo dall’interno e attorno a esso. I paesaggi interiori ed esteriori del corpo vengono destrutturati, ottenendo un’autocritica del corpo maschile e della sua supremazia sull’esplorazione dello spazio. In Hyperspace, la carnosa materia del corpo si piega, si deforma e si riconfigura come mutazione aliena, apparendo allo stesso tempo enorme e microscopica. Hyperspace è il terzo di una serie di lavori di James Batchelor e dei suoi collaboratori che nasce dall’opportunità unica di prendere parte a una spedizione scientifica per studiare le isole subantartiche nel 2016.


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