Teatro, all'Eliseo la commedia di Marco Lucchesi "Forse un altro"
Sarà in scena al Teatro Eliseo dal 2 al 14 dicembre 2014, Forse un altro di Michele Zatta. Protagonisti Vincenzo Ferrera, Crescenza Guarnieri, Martino Duane, Giovanni Carta e con Roberta Azzarone, Paride Cicirello, Barbara Chichiarelli, Vittoria Faro. Regia Marco Lucchesi. Lo spettacolo è una produzione Teatro Eliseo in collaborazione con L'Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D'Amico e il Comune di Spoleto.
Gettandosi dalla finestra per un amore non corrisposto, il trentenne Mike Raft si ritrova nel limbo, conteso tra la Vita e la Morte. Sarà il Destino, signore del limbo, a stabilire la sfida che sancirà il decesso o la rinascita di Mike. Grazie anche all'aiuto della Verità, della Giustizia e soprattutto dell'Amore, Mike otterrà una seconda possibilità. Potrà dichiararsi a Lisbeth, la sua vicina di pianerottolo, che Mike non aveva mai notato ma che ora gli appare come la donna della sua vita.
Il problema è che dovrà tornare a vivere nelle fattezze sgraziate del ciccione che ha travolto quando si è lanciato dalla finestra. Riuscirà a coronare il suo sogno nelle sue nuove sembianze? Riuscirà a convincere Lisbeth che anche se ora è un altro, è sempre Mike? E, infine, riuscirà a superare l'ultimo ostacolo che il Destino ha in serbo per lui?
"……Facciamo che io ero….. E' con questa strampalata coniugazione del verbo essere che i bambini di tutto il mondo iniziano i loro serissimi giochi evocativi - scrive Marco Lucchesi, regista dello spettacolo - facciamo che io ero quello e tu quell'altro... Una specie d'accordo complice che riguarda loro stessi non meno di chi li osserva con defilata e amorevole cura.
Ed è questo semplice ed antico accorgimento che guiderà la realizzazione di Forse un altro, un copione che racconta lo sbigottimento umano nei confronti degli stereotipi fondamentali della coscienza terrena, ferma alle iconografie di quando ancora si poteva parlare di Vita e di Morte, di Giustizia e Verità, di Amore e di Passione e di Destino, senza incorrere nella censura di una società ormai proiettata verso un'Eterna Giovinezza non più mito, sogno o refolo di scaramantica follia.
Una Commedia "di generi", visto che il racconto si snoda tra il sarcasmo dei protagonisti terreni, le grottesche sembianze dei protagonisti semi/celesti e le melodie da Musical degli anni 60, senza tralasciare l'amara ironia rivolta ai contemporanei e la spassosa comicità di alcuni travestimenti alla The Rocky Horror Picture Show.
Così come il protagonista di CANCROREGINA, indimenticabile racconto di Tommaso Landolfi, giustifica lo spericolato comportamento che lo porterà a seguire un pazzo, di notte, verso la luna, a bordo dell'astronave che dà il titolo alla storia, rivelandoci che "soffre di sbalordimenti", anche i nostri protagonisti si lasceranno "sbalordire" e condurre dalle carte rimescolate dall'Amore in favore della Vita, in una favola post/moderna che racconteremo con pragmatica fanciulleria, in un allestimento che chiederà in prestito alla convenzione teatrale i propri trucchi scenici e la fascinazione della macchineria svelata.
TEATRO ELISEO via Nazionale, 183 Roma Orari recite: martedì, giovedì, venerdì ore 20.45 - mercoledì, domenica ore 17.00 - sabato ore 16.30 e 20.45