l Comune di Roma ha pubblicato ieri sul proprio sito le prime cifre ufficiali relative al bilancio approvato nella notte tra giovedì e venerdì. Si è tanto parlato dei fondi trovati per i prolugamenti della metropolitana, sottovalutando invece lo sforzo fatto per aumentare le risorse per i municipi.

Un aumento di risorse per il quale si sono battuti soprattutto i municipi a guida centrosinistra. Non a caso Andrea Catarci, presidente del XI municipio, parla di “fondamentale vittoria per i municipi. Questo ovviamente se i dati comunicati saranno poi effettivamente quelli ufficiali”.

Tra il deliberato 2008 e il deliberato 2009 c'è infatti un aumento di 34 milioni di euro. Se la cosa non può che rallegrare i municipi, secondo Catarci non può passare in silenzio “l’irritante trattamento di favore riservato agli Enti Territoriali a guida PDL”.

Scorrendo la tabella apparsa sul comune di Roma, nei municipi guidati dal centro sinistra l'aumento massimo raggiunge il milione e ottocentomila euro del VII municipio. “Per i Municipi di destra invece”, spiega Catarci, “gli aumenti risultano molto ma molto più cospicui”. Nell’VIII  municipio ad esempio l’aumento è di circa 4 milioni di euro. Per il XII e il XX si sfiorano i 3 milioni, per il IV siamo sui 2 milioni e 600mila euro in più. Per il XIII di circa 2 milioni e mezzo, al XVIII e al XIX di circa 2 milioni”.

“Visto che i dati sono stati pubblicati il primo Aprile”, scherza Catarci “può darsi che si tratti un grosso pesce d’aprile. Se così non fosse vorrebbe dire che a Roma ci sono Municipi di serie A, perché dello stesso colore politico della maggioranza capitolina, e Municipi di serie B, penalizzati perché guidati dallo schieramento avverso a quello del Sindaco”.