Politica

Ai Fori Imperiali il maxi concerto di Capodanno, Onorato: "Pensato per i giovani"

L'assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Alessandro Onorato, conferma a 'Dentro Roma' che il 2023 sarà salutato da un maxi concerto: "Tanti artisti, il taglio sarà per i giovani"

Dopo due anni di stop causa pandemia di covid-19, Roma torna a festeggiare il Capodanno con il “concertone” di piazza. La conferma è arrivata dall’assessore comunale ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, che ai microfoni di 'Dentro Roma', il podcast di RomaToday (la puntata sarà on line da venerdì 9 dicembre, ndr) ha annunciato che il maxi concerto si terrà ai Fori Imperiali: “Finalmente a Roma tornerà il concerto, i dettagli verranno forniti lunedì in conferenza stampa, ma possiamo anticipare che si torna alle grandi tradizioni e ai grandi appuntamenti. Abbiamo fortemente voluto questa iniziativa anche se molte altre città hanno rinunciato perché Roma è tornata a essere la capitale dei grandi concerti, ma con il sindaco abbiamo voluto tenere conto del fatto che molti giovani non possono permettersi biglietti molto costosi”.

Onorato ha ricordato che nel 2022 a Roma sono stati venduti oltre 2 milioni di biglietti, “500.000 in più di Milano, come è normale che sia, e dunque siamo tornati capitale anche in questo campo. C’è però un tema da non sottovalutare, e cioè che molti ragazzi e ragazze non possono permettersi biglietti molto costosi, quindi il taglio del concertone sarà soprattutto per i giovani. Ci saranno tanti artisti, e dopo due anni drammatici di pandemia vogliamo dare ai giovani momenti di grande qualità per aggregarsi”.

L’ipotesi sul tavolo è, appunto, un maxi concerto seguito da un dj set, un evento cui la giunta lavora ormai da diverse settimane, ma di cui non ha diffuso ancora alcun dettaglio, in attesa di ottenere il via libera dagli artisti coinvolti e di un confronto con questore e prefetto. Anche la scelta del luogo in cui organizzarlo ha portato via tempo: oltre ai Fori Imperiali erano in ballo anche Circo Massimo e piazza del Popolo.  

“Sarà un appuntamento che avrà valenza nazionale e internazionale - ha concluso Onorato - Sono certo che tanti cittadini di altre città e altri Paesi coglieranno la palla al balzo per vivere Roma in maniera diversa, bella accogliente e viva”. Lo scorso anno il concertone previsto al Circo Massimo con Coez, Tommaso Paradiso, Clemente Zard e Blanco saltò due settimane prima a causa dell'impennata dei contagi.


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