Politica

Grillo vara codice etico, Muraro: "Oggi magari non mi sarei dimessa"

L'ex assessore all'Ambiente si era dimessa lo scorso 12 dicembre dopo aver ricevuto un avviso di garanzia. Atto che secondo l'attuale regolamento non sarebbe invece automatico. Le opposizioni intanto gridano allo scudo 'salva-Raggi'

Beppe Grillo e Virginia Raggi nel corso di un'iniziativa del Movimento cinque stelle sul referendum (ANSA/ CLAUDIO PERI)

Da una parte le opposizioni che gridano allo scudo 'salva-Raggi'. Dall'altra l'ex assessore all'Ambiente Paola Muraro che, intervistata dall'Adnkronos, ammette: se il post di Beppe Grillo "fosse uscito prima e se la situazione fosse stata affrontata nel modo dovuto forse non avrei dato le mie dimissioni". Il nuovo codice etico elaborato dal leader del Movimento Cinque Stelle (che oggi la rete dovrà approvare) per i 'portavoce eletti' e per gli assessori delle amministrazioni pentastellate in tutta Italia, con il 'caso Pizzarotti' ormai lontano, sembra interrogare in primis la Capitale.

Per le opposizioni, dal Pd a Fi, costituisce una protezione in più per la sindaca di Roma. Da tempo infatti si parla di un possibile avviso di garanzia in relazione ad alcune nomine nello staff capitolino. "Niente è a caso in quel movimento, hanno paura di perdere la Capitale ma sanno che la cara Virginia si trova dentro un possibile problema legale" il commento della deputata dem Ileana Argenti. "Grillo diventa garantista andando contro il suo pensiero pur di salvare la poltrona della sindaca Raggi" aggiunge Davide Bordoni, capogruppo di Forza Italia in Campidoglio. 

Solo fuoco nemico verso la sindaca di Roma, certo. Da ieri però l'ipotetica domanda che i giornalisti le hanno rivolto nelle ultime settimane, "Cosa farà se le arriva un avviso di garanzia?", ha qualche risposta in più. Il nuovo codice etico elaborato dal leader del Movimento cinque stelle Beppe Grillo, che oggi verrà votato 'in rete' dagli iscritti, lo scrive nero su bianco: per i portavoce eletti e per gli assessori delle Giunte pentastellate la ricezione di un avviso di garanzia non comporterà "alcuna automatica valutazione di gravità dei comportamenti". Saranno gli organi preposti del Movimento a decidere caso per caso. Il Movimento dovrebbe essersi messo al riparo da qualsiasi 'obbligo di dimissioni' che si potrebbe presentare in futuro rispetto a casi del genere. 

Non solo. Grillo sembra aver voluto estirpare sul nascere anche qualsiasi futuro 'caso Muraro' dove i tempi di comunicazione del procedimento giudiziario a carico dell'assessora pentastellata hanno giocato un ruolo fondamentale fino ad avere l'effetto di un vero e proprio terremoto sul Movimento con la sindaca costretta ad comunicare nottetempo le sue dimissioni. Anche nei mesi precedenti, la possibile indagine a carico di Muraro aveva avuto modo di imbarazzare il movimento. Fu l'ex assessore a rivelare di essere indagata nel corso di una commissione Ecomafie: "L'ho saputo il 18 luglio scorso" disse specificando però di non aver ancora ricevuto alcuna comunicazione giudiziaria.

Con il nuovo codice etico non dovrebbe più accadere. Al quinto punto, 'Dovere di informazione', si legge: "I portavoce, quando ne hanno notizia, hanno l'obbligo di informare immediatamente e senza indugio il gestore del sito (con comunicazione da inviare al link www.movimento5stelle.it/contattaci.php), dell'esistenza di procedimenti penali in corso nei quali assumono la qualità di indagato o imputato". 

Il netto cambio di passo garantista non è passato inosservato all'ex assessore all'Ambiente Paola Muraro che, intervistata da Adnkronos ha ammesso: se il codice etico fosse stato pubblicato prima "forse non avrei dato le mie dimissioni". Muraro, che ha lasciato la giunta dopo aver ricevuto un avviso di garanzia nell'ambito di un inchiesta sulla gestione dei rifiuti, ha continuato: "Non ho dato le dimissioni perché mi sentivo colpevole, le ho date per rispetto nei confronti dei dettami del Movimento, è stata una scelta di coerenza". Poi ha commentato il post di Grillo: "Forse adesso che stanno governando diverse città hanno riflettuto. Sicuramente alcune decisioni prese in momenti diversi fanno sì che nel momento in cui governi devi trovare il modo di andare avanti, soprattutto per rispetto nei confronti dell'elettorato che ti ha votato" ha continuato ammettendo che se Raggi glielo chiedesse tornerebbe "in politica".

Intanto Muraro, proprio ieri, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un lungo post con il bilancio della sua attività in Campidoglio. "Ho fatto l’elenco delle principali attività svolte nel ruolo di assessore dal 07-07 al 12.12.16 giorno delle mie dimissioni, in coerenza con quanto indicato dal M5S, per aver ricevuto l’informazione di Garanzia e Avviso dei diritti di difesa relativo al reato di natura contravvenzionale ( art. 256 comma 4 D.lgs 152/2006 - inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni di AMA), reato presunto commesso in qualità di Consulente in AMA" ha scritto lasciando intendere, ancora una volta, che alla luce di quanto accaduto ieri forse sarebbe ancora seduta sulla sua poltrona al fianco di Virginia Raggi. 

Clicca su 'Continua' per leggere tutti i punti elencati da Paola Muraro. 

Rifiuti. Politiche di riduzione e raccolta differenziata


1. Presentato il piano che verrà avviato entro febbraio e porterà entro il 31.12.2017 all’implementazione della raccolta differenziata PAP per tutte le utenze non domestiche UNDdi Roma.
2. Riduzione dei rifiuti organici da attività commerciali: sviluppato protocollo d’intesa con Confartigianato per progetto di ritiro di derrate alimentari commestibili da UND. (Con la collaborazione di Croce Rossa).
3. Raccolta differenziata piccoli RAEE: stesura protocollo d’intesa con Confartigianato e Confcommercio per avvio sistematico della raccolta 1 contro 0 nel Comune di Roma.
4. Raccolta differenziata nelle scuole: progetto AMA per il ritiro di olio vegetale nelle scuole, avviato il lavoro di implementazione della raccolta differenziata in tutte le scuole di Roma.
5. Regolamento per la riduzione e la gestione dei rifiuti nelle sagre e feste: ultimato il regolamento per la gestione dei rifiuti in sagre e feste di Roma Capitale. 
6. Centri di Raccolta AMA: avviata la progettazione di ulteriori 7 Centri di Raccolta da parte di AMA. Ultimazione lavori Primavera 2018.
7. Rete ONU. Avviato tavolo con Rete ONU e avviata le prime campagne in concomitanza con le domeniche ecologiche AMA.
8. Mini Isole Ecologiche. Avviata la prima campagna di utilizzo delle Mini Isole ecologiche mobili AMA nel VI Municipio. Allo studio un calendario di utilizzo delle mini isole ecologiche per l’anno 2017.
9. Raccolta differenziata Utenze domestiche. Elaborato piano per il rilancio della raccolta differenziata nel VI Municipio.

Politiche di riduzione e lotta ad evasione TARI.

1. Avviato tavolo con CNA, Confcommercio e Confartigianato per la revisione del regolamento sulla TARI con riduzione di imposta TARI per le imprese.
2. Avviato tavolo con CNA, Confcommercio e Confartigianato per ipotesi di transazioni su evasioni TARI.

Autodemolitori.

1. Approvata memoria di Giunta e dati atti di indirizzo per avviare la risoluzione del problema ventennale di delocalizzazione dei 100 autodemolitori e rottamatori presenti nel Comune di Roma.

Impiantistica AMA.

1. Richiesta da AMA la presentazione entro il 31.12.16 di progetti di riconversione degli impianti Salario e Ponte Malnome e di modifica di parte di Rocca Cencia per il trattamento della Raccolta differenziata multimateriale.

Lotta all’abbandono dei rifiuti su area pubblica.

1. Approvata Delibera di Giunta su tracciabilità rifiuti da C&D.
2. Chiuso protocollo d’Intesa tra Dipartimento Ambiente, Lavori Pubblici e Associazioni di Categoria per la tracciabilità dei rifiuti da opere pubbliche del Comune di Roma.
3. Allo studio protocollo d’Intesa con Confcommercio, Confartigianato e CNA per avviare attività di raccolta di piccole quantità di scarti edili in magazzini edili.

Acquisti Verdi (GPP).

1. Prime gare d’appalto con impiego di prodotti da recupero di rifiuti. Per le aree ludiche previsto l’impiego di sottofondi con gomme da riciclo di pneumatici.

Verde Urbano.
1. Regolamento del verde: elaborato il Regolamento del Verde del Comune di Roma da presentare alle associazioni di settore.
2. Parco del Colle Oppio: avviato progetto di riqualificazione del Colle Oppio. Stipulato accordo con Ecopneus per donazione di nuova area ludica per bambini. Approvata memoria di giunta per divieto di sosta.
3. Parco di Centocelle. Avviato tavolo di lavoro per rilancio del parco.
4. Parco degli Scipioni. Avviata attività di riqualificazione dell’area.
5. Aree ludiche. Inizio lavoro di riqualificazione delle aree ludiche. Concordato protocollo d’Intesa con Retake per monitoraggio e mantenimento del decoro delle aree ludiche.

Dissesto idrogeologico.

1. Approvata Memoria di Giunta su istituzione delle Cabina di Regia.

Fiume Tevere.

1. Avviato Tavolo di lavoro per riqualificazione del Fiume.
2. Avviato Tavolo sul progetto della navigabilità del Fiume.

Risorsa idrica.

1. Memoria di Giunta su definizione di un protocollo d’intesa per il coordinamento e la gestione delle attività preordinate alla tutela delle aree di salvaguardia delle fonti di approvvigionamento idrico dell’ATO 2.

Trasparenza.

1. Pubblicati sul sito web del Comune di Roma tutti gli interventi di potatura e abbattimenti eseguiti in economia dall’ufficio giardini.
2. Pubblicati sul sito web del Comune di Roma tutte le schede relativa agli appalti in corso.

Qualità dell’ aria.

Approvata Delibera di Giunta che individua gli strumenti per attuare il piano di risanamento della qualità dell’ aria.
 


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