Elezioni Comunali Roma 2021

Il programma del candidato sindaco Paolo Magli

Il programma elettorale di Paolo Magli, candidato sindaco per il Movimento Libertas

Paolo Magli, nato a Martina Franca il 30 marzo del 1950, è il candidato sindaco del Movimento Politico Libertas alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre.

Magli ha ribattezzato il suo programma “Il cambiamento di Roma Capitale”, chiarendo che “Libertars darà certezze alle famiglie e un futuro ai giovani”. Il programma si compone di 10 punti e spazia dalle partecipate ai lavori pubblici sino a trasporti. Proprio su trasporti e grandi opere si concentra in particolare Paolo Magli, dato anche il background di costruttore edile e la laurea honoris causa in Ingegneria Civile conferita dall’Università Internazionale degli Stati Federali d’America, come recita il suo curriculum vitae.

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Al primo punto del programma c’è Acea: obiettivo ritorno al Comune di Roma, e bollette ogni 3 mesi per i romani. Seguono “Lavori” - Mai più alle cooperative, dipendenti assunti dalle aziende comunali - e “Stop discariche sul territorio di Roma Capitale”: per Magli è necessaria una riconversione dei rifiuti in energie pulite con impianti per il trattamento ad hoc e bonifica delle aree di stoccaggio e delle discariche. Quarto e quinto punto, aiuto e assistenza alle famiglie disagiate e alle categorie protette con “creazione di nuovi posti di lavoro stabile” e “sicurezza alle famiglie e alla società”, e “mai più buche e strade sconnesse”.

Al sesto punto per Magli arrivano i vigili urbani e ai dipendenti comunali, cui promette di dare “dignità e un nuovo contratto”, al settimo c’è invece la richiesta al governo di concedere ogni anno 3 miliardi all’amministrazione di Roma Capitale “per disagi e danni ai cittadini romani”. Gli ultimi tre punti sono dedicati all’acquisizione e costruzione di nuovi alloggi per adibirli a case popolari, al riposizionamento degli orari dei trasporti in relazione al flusso e all’amento delle corse giornaliere, ai collegamenti di metro e bus con centro e periferie e alla creazioni di grandi opere per il mondo sportivo, tra cui la creazione di un “nuovo museo della romanità”.


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