La Nuvola per il Sì da un lato. Dall'altro il corteo del M5S, passando da piazza Montecitorio al Teatro Quirino, al grido No. Roma si sveglia così. Sullo sfondo il referendum (si vota il 4 dicembre): poli opposti con al centro la Capitale. Beppe Grillo e Virginia Raggi da una parte, Matteo Renzi dall'altra. Così vicini eppure tanto distanti. 

MOBILITAZIONE – I Comitati ‘Civici e riformatori per il No’ e ‘Idea’ organizzano la manifestazione ‘Io voto no’, in programma alle 10,30 in piazza Montecitorio. Dal lì il corteo si sposta al Teatro Quirino. “Oggi è una bellissima giornata di mobilitazione nella nostra chiusura per il no a Roma. Grazie a tutti di cuore per l'impegno profuso” afferma il senatore Andrea Augello. Anche il senatore Gaetano Quagliariello ripete: “Prima in corteo da piazza Montecitorio, adesso al teatro Quirino, siamo tantissimi per dire che il 4 dicembre io voto no”. A rimarcare il concetto ci pensa il deputato Guglielmo Vaccaro: “Una bellissima giornata alla manifestazione per il no che serve con Movimento Idea e Cuori Italiani”.

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RENZI: "LA RAGGI QUANDO FARA' LA SINDACA?"

"È una settimana decisiva". Un po’ più in ritardo rispetto alla tabella di marcia (17,30 da cartellone) prende parola Matteo Renzi dal Roma Convention Center. Il premier indossa la cravatta con i colori della Capitale. Un particolare che non passa inosservato a Marco Miccoli, deputato democratico, che posta subito la foto su Twitter. Cinguettìo di sintonia anche da Luciano Nobili, che riporta un passaggio del presidente del Consiglio: "D'Alema e Berlusconi sono come quegli innamorati che stanno insieme ma non hanno il coraggio di dirlo alle famiglie".

Matteo Renzi, nel suo monologo, non risparmia Virginia Raggi "la domanda da fare non è se farà la senatrice, ma quando farà la sindaca" e Beppe Grillo "mi faceva ridere prima che entrasse in politica, ora mi fa ridere di più. Ha detto anche che vuole l’affitto dei musei vaticani…che stanno in Vaticano. Vaticano che, da qualche anno, è uno Stato. Magari lui ha l’idea di fare la bretella di Porta Pia bis, mette la bandiera pentastellata, va dal Papa e dice questa ora è grillolandia, adesso paghi l’affitto”.

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RAGGI E GRILLO INSIEME PER DIRE "NO"

Il corteo vede alla guida Beppe Grillo, che inciampa in via Ostiense. “Le vogliamo mettere a posto?” è la domanda indirettamente rivolta alla sindaca che, precedentemente, giura: “I cittadini non la vogliono questa schiforma”.  I due poi salgono sul palco “con il cuore in mano (rappresentato da un palloncino) per il nostro Paese”.

Virginia Raggi intanto rivela: “Dormo tre ore per notte, io una volta ho dormito in Campidoglio”. Una confessione, questa, per indicare che sarebbe impossibile portate avanti anche il ruolo di senatrice. “Non lo potrei esercitare nel dopolavoro”. Mentre Grillo si rivolge alla folla: “Dentro ognuno di voi dovete cercare il vostro no”. Nel frattempo corrono veloci le dirette su Facebook.

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Marcello De Vito ricorda: “Il M5S vota no” e Alessandro Di Battista commenta in un video: “Ci sono un migliaio di persone, questa è democrazia. Ce la stiamo mettendo tutta, mancano pochi giorni. Guardate che popolo, che cammina in modo tranquillo. I soggetti che hanno governato in questi anni e che ci hanno impoverito, ora vogliono più poteri”.