"La decisione dell'amministrazione comunale di Genzano di annullare la mostra, 'Quattro passi nella storia', organizzata dalla SS. Lazio Motociclismo e dalla Elle2 Promotion, che si sarebbe dovuta avviare oggi, mi lascia sconcertato".

È quanto dichiara in una nota Giovanni Libanori, Consigliere comunale di Nemi e Consigliere di Amministrazione della Cotral S.p.A..

"Da quanto apprendo, tale decisione è maturata sulla spinta delle frange più estremiste della sinistra in seno all'amministrazione genzanese -prosegue la nota- che hanno contestato il manifesto pubblicitario realizzato per l'evento giacchè raffigurava, oltre a Luigi Bigiarelli, fondatore della SS. Lazio, Silvio Piola, Fausto Coppi, Giorgio Chinaglia, il gerarca fascista Giorgio Vaccaro in uniforme.

In questa manifestazione l'inserimento dell'immagine del generale Vaccaro, non aveva e non doveva avere, come purtroppo è accaduto, un'implicazione politica ma squisitamente sportiva giacchè Vaccaro è stato un personaggio importante nella storia del nostro paese come atleta, come primo presidente della Federazione Italiana Rugby, come segretario del CONI, come presidente della Federcalcio e come Presidente Generale della S.S. Lazio di cui impedì la fusione con la A.S. Roma. Il fatto che la politica entri così prepotentemente in una manifestazione sportiva fino ad impedirne lo svolgimento -conclude la nota- è il sintomo di una deriva culturale dei nostri tempi. È inaccettabile per tutti i cittadini di Genzano nonché per tutti gli appassionati di sport.

Esprimo la mia solidarietà a Mario Notari, presidente della S.S. Lazio Motociclismo e a Luca Lommi, presidente della Elle2 Promotion, e, in un momento di crisi come questo in cui più che mai lo sport dovrebbe unire e non dividere, mi auguro che il Sindaco Gabbarini prenda una posizione chiara e decisa sull'accaduto".