Politica

Ostia: in municipio una commissione speciale per la valorizzazione del litorale

La nuova commissione dovrà coordinarsi con il consiglio municipale e con la "cabina di regia" promessa dal Campidoglio

La spiaggia di Capocotta. Foto d'archivio.

La gestione del litorale romano è tornata, da circa un mese, ad essere una competenza di Roma Capitale. La delega che, nell’ottica di favorire il decentramento amministrativo, dal 2011 era stata assegnata al municipio di Ostia, è ora esercitata direttamente dal Campidoglio. 

La neonata commissione speciale sul litorale

Il municipio X però, accusato dall’opposizione comunale di aver subito una sorta di commissariamento, ha rilanciato. Nell’ultima seduta di consiglio è stata infatti proposta, ed approvata, l’istituzione di una particolare commissione. Sarà dedicata alla “valorizzazione del territorio e del litorale” ed avrà il compito di svolgere “attività di studio, approfondimento e monitoraggio delle misure e delle azioni” che avranno una ricaduta sul litorale.

In attesa della cabina di regia promessa

La nuova “commissione speciale”, che è stata istituita ma non è ancora insediata, sarà formata da sette commissari, quattro dei quali saranno nominati tra gli eletti nelle fila della maggioranza e dovrà interagire con il tavolo di coordinamento interistituzionale “con il fine di contribuire fattivamente alla definizione degli indirizzi relativi alla gestione del litorale” e di “rafforzare il ruolo svolto dai rappresentanti municipali all’interno del tavolo di coordinamento interistituzionale”. Perché quest’ultima funzione possa essere assolta, è necessario però venga prima formata quella “cabina di regia” che l’assessore al decentramento Andrea Catarci aveva promesso “entro 30 giorni dall’approvazione dell’atto”. Sarà composto da rappresentanti del comune, della regione e del municipio e dovrà essere partecipata anche da referenti dell'Agenzia del demanio e della Capitaneria di porto.

A cosa serve la nuova commissione

Altro compito che la neonata “commissione speciale” del municipio dovrà assolvere è quello di proporre, al consiglio municipale, iniziative volte “alla promozione di una più ampia valorizzazione del litorale” in termini di “sviluppo economico, crescita culturale, accessibilità, inclusione sociale, valorizzazione e tutela delle risorse ambientali”. Per farlo i commissari riferiranno, ogni tre mesi, sull’andamento dei lavori e sullo svolgimento dei progetti e delle azioni che sono legate sempre alla valorizzazione del litorale di Roma. La commissione concluderà i propri lavori nel settembre 2025.

Il decentramento a metà

Il municipio, seppur privo della delega alla gestione del litorale, prova comunque a ritagliarsi un proprio spazio. “Quella delega era legata ad una visione del decentramento priva di mezzi, mentre noi siamo favorevoli ad una razionalizzazione dell’assetto istituzionale che preveda la contestuale assegnazione di risorse e competenze” ha commentato il consigliere Raffaele Biondo, favorevole al passaggio di consegne verso il Campidoglio. "Dal momento che la valorizzazione del mare è una materia complessa - ha aggiunto Biondo, tra i fautori della nuova commissione speciale - abbiamo ritenuto necessario istituire una commissione a livello decentrato che possa fornire il proprio contributo”.
 


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