Da Piazza Vittorio a Largo Corrado Ricci, lungo via Cavour. Con possibile prolungamento su via dei Fori Imperiali. Una linea su via Togliatti. Una tra piazzale del Verano e la stazione Tiburtina. E infine il cosiddetto 'tram della Musica' anche se resta in campo anche l'opzione di un tram su viale Marconi. Sono questi i cantieri che, nei piani dell'amministrazione pentastellata, dovrebbero partire entro la consiliatura. Il punto della situazione è stato fatto questa mattina nel corso della riunione della commissione capitolina Trasporti, dove i tecnici dell'Agenzia Roma servizi per la mobilità hanno presentato i progetti in corso.

La spesa totale per le quattro linee presentate è di oltre 300 milioni complessivi. Alcune, come il tram sulla Tiburtina e quello su via Cavour, potranno essere finanziate con il bilancio comunale. Altre linee come quella sulla Togliatti, che da sola costa 200 milioni, o il tram della Musica che ne costerà poco più di 40, dovranno essere finanziate con bandi europei o finanziamenti di Stato e della Regione. 

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TRA IN VIA CAVOUR, DA PIAZZA VITTORIO E LARGO CORRADO RICCI

La prima linea tranviaria romana targata M5s sarà il prolungamento del 5 o del 14 da piazza Vittorio a largo Corrado Ricci. Un chilometro e mezzo di binari, funzionali al possibile prolungamento su via dei Fori verso piazza Venezia, che costerà 20 milioni con una durata dei lavori di circa 22 mesi. L'opera era già stata pensata ai tempi della giunta Marino e il suo iter è molto avanzato essendo già pronto un progetto definitivo. Partirà da piazza Vittorio, prenderà via dello Statuto, passerà a piazza San Martino dei Monti e imboccherà in discesa via Cavour fino al capolinea attestato pochi metri prima di largo Corrado Ricci, che sarà pedonalizzato e ridisegnato. 

L'intervento porterà anche alla pedonalizzazione di piazza San Martino ai Monti, dove sarà liberata dal parcheggio di auto l'area di fronte alla torre dei Capocci. "Per questa linea- ha commentato il presidente della commissione, Enrico Stefano- il discorso è fattibile anche dal punto di vista economico. Nel prossimo bilancio di dicembre, o ancora prima in assestamento, possiamo provare a trovare questi 20 milioni. Non è una cifra impossibile, invece il ritorno è molto importante per il trasporto pubblico e per la riqualificazione di alcuni punti della città. Inoltre è un progetto che si sposa anche con la nuova isola ambientale di Monti. Se troviamo a breve i fondi, poi serviranno una conferenza dei servizi di 90 giorni e infine la gara. Se tutto procede, i lavori potrebbero già partire nel 2018". 

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PROLUNGAMENTO SU VIA DEI FORI IMPERIALI

E' ferma allo studio di fattibilità, invece l'idea di prolungare il tram su via dei Fori Imperiali. Secondo un cronoprogramma informale la linea potrebbe essere realizzata entro il 2021. La tratta su via dei Fori partirebbe da piazza Venezia per arrivare a largo Corrado Ricci. Potrebbe essere il prolungamento del tram 8 o delle linee 5 e 14 quando arriveranno a largo Corrado Ricci, quest'ultime in arrivo da piazza Vittorio su via Cavour, secondo un altro progetto presentato oggi. Secondo l'attuale studio di fattibilità il tram, lungo un chilometro, passerebbe su via dei Fori sul lato del mercato di Traiano per poi allacciarsi al capolinea dell'8 passando davanti all'Altare della Patria. L'opera avrà un costo stimato di 22 milioni per circa 23 mesi di lavoro. Gli scavi necessari a realizzare la soletta su cui poi si poseranno i binari andranno ad una profondità di circa 70 centimetri. 

Per questo, secondo l'archeologa della Soprintendenza, Simona Morretta, presente alla riunione, "serve un approfondimento archeologico sul sottosuolo, dove non si può intervenire in maniera pesante. Inoltre resta la criticità della linea aerea. Siamo favorevoli ad una mobilità sostenibile e siamo possibilisti su questo progetto, che pero' dobbiamo studiare bene". Per risolvere il problema delle linee aeree non gradite, i tecnici dell'Agenzia della mobilità hanno parlato della possibilità di usare tram a batteria o con alimentazione a terra in modo da non usare cavi e piloni su via dei Fori. "Questo è un progetto su cui puntiamo molto- ha spiegato il presidente della commissione, Enrico Stefano- al momento non abbiamo ancora il finanziamento ma l'obiettivo è far partire i lavori entro la consiliatura per vederli conclusi per il 2021, con la conseguente pedonalizzazione totale di via dei Fori".

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TRAM SULLA TOGLIATTI

La nuova linea tranviaria su cui punta maggiormente l'amministrazione Raggi è quella che collegherà Ponte Mammolo a Cinecittà passando su viale Palmiro Togliatti. Un'opera definita strategica, poche settimane fa, dall'assessore ai Trasporti, Linda Meleo, che però deve essere completamente finanziata per un importo di 200 milioni. Soldi che oggi il Comune non ha. La linea correrà quasi per intero su corsia protetta già esistente e nello square centrale della Togliatti. Sarà lunga 8 chilometri, passerà sotto l'Acquedotto romano senza cavi aerei, sfiorando il monumento di 35 centimetri per lato, "ma state tranquilli il tram non sbanda in rettifilo", hanno tranquillizzato i tecnici. Per essere costruita ci vorranno 99 mesi, ovvero oltre 8 anni dalla posa della prima pietra per cui, però, non c'è ancora una data.

"Questo tram non siamo in grado di finanziarlo da soli- ha spiegato il presidente Enrico Stefàno- Serve un intervento dello Stato o della Regione o dobbiamo partecipare ad un bando europeo. Ma si tratta di un'opera assolutamente fondamentale, che rannoda due linee metro, la stazione Cotral di Ponte Mammolo, e riqualifica un asse che oggi sembra essere quasi terra di nessuno. Intanto, di certo, inseriremo il progetto nel Pums, il Piano urbano per la mobilità sostenibile, con l'obiettivo di far partire i lavori entro la consiliatura". 

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TRAM DA TIBURTINA A PIAZZALE DEL VERANO

Tra i progetti dell'amministrazione pentastellata c'è anche una diramazione della linea 3 o del 19 che da piazzale del Verano arriverà alla stazione Tiburtina. Sarà lunga 1,2 chilometri e per realizzarla ci vorranno 19 milioni e poco meno di due anni di lavori. La nuova linea tranviaria Tiburtina è stata presentata questa mattina nel corso della commissione capitolina Mobilità dai tecnici dell'Agenzia Roma servizi per la mobilità che ci lavorano già da diversi anni. I lavori per questa opera, insieme a quelli per il tram su via Cavour, potrebbero essere tra i primi a partire.

La connessione tra la rete attuale a piazzale del Verano e la stazione Tiburtina avverrà con un tracciato in rettilineo su una corsia preferenziale già esistente in sede protetta al centro della Tiburtina. "Bisognera solo inserire i binari" hanno spiegato i tecnici "anche se serve il nuovo attestamento del piazzale ovest il cui progetto ancora non ha avuto esito. Successivamente si potrà decidere se fare proseguire in tram dal capolinea alla stazione verso il Policlinico o verso il Colosseo". Attualmente il progetto è fermo allo studio di fattibilità ma il presidente della commissione Enrico Stefano ha "invitato l'Agenzia a presentare nel minor tempo possibile un progetto definitivo. Possiamo gestire con i soldi del bilancio comunale questo progetto strategico come nodo scambio con i treni regionali, quello della rete nazionale e la metro B".

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PREFERENZIALI MARCONI 

Per il momento su viale Marconi si discute solo di nuove preferenziali anche se non è escluso che in futuro possa trovare spazio anche un tram. 

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IL TRAM DELLA MUSICA

Per la prima volta dall'arrivo dei pentastellati in Campidoglio si torna a parlare quindi del tram della Musica, che collegherà l'Auditorium a piazzale Risorgimento passando per viale Guido Reni, piazza Gentile da Fabriano, il ponte della Musica, piazza Maresciallo Giardino e viale Angelico in promiscuo. Un percorso di 3,5 chilometri con una durata dei lavori di 42 mesi, per cui comunque si è ancora in fase di studi di fattibilità.