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Ferrovie dello Stato, presentato il nuovo piano industriale: per il Lazio oltre 16 miliardi

Tutte le opere previste nel piano 2022-2031

Più di sedici miliardi solo nel Lazio. E’ questa la quota d’investimenti che, nell’ambito del Piano industriale 2022-2031,  il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha previsto per la regione. 

Sono quattro i poli di business su cui le società controllate da FS articoleranno il proprio business. Si va dalle infrastrutture ai passeggeri, dalla logistica all’urbano. Più di un quarto del budget, vale a dire oltre 4,5 miliardi, sono destinate proprio alle infrastrutture ferroviarie.  Al riguardo gli investimenti riguardano, ad esempio, la chiusura dell’anello ferroviario; il quadruplicamento Capannelle-Ciampino, il nodo Pigneto, solo per citarne alcuni.

Fattori abilitanti del Piano, che ne dovranno sostenere l’attuazione, sono l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione, la connettività e la valorizzazione delle persone del gruppo a cui l’amministrazione delegato Luigi Ferraris ha affidato la sfida. Un compito che consentirà di programmare e mettere a terra progetti che, nel lungo periodo, dovranno portare a favorire il trasporto multimodale dei passeggeri ed a raddoppiare le quote di quello destinato alle merci.

Polo infrastrutture

Le risorse destinate a questa voce ammontano ad oltre un quarto del totale destinato alla regione Lazio. Gli interventi previsti sono: 

Chiusura anello ferroviario di Roma
Uno dei principali e più attesi interventi è quello che riguarda la chiusura dell’anello ferroviario di Roma nord. Il ring, che chiuderà al suo interno la Capitale, rappresenta una buona alternativa per evitare il traffico cittadino e permetterà di istituire nuovi servizi metropolitani: accessibilità diretta ai servizi ferroviari per alcuni municipi urbani; migliore integrazione della rete anche con l’interscambio a Tor di Quinto con la linea Roma - Viterbo gestita da ATAC; nuove funzioni di interscambio con la fermata di Val d’Ala. L’imminente ripristino del collegamento Valle Aurelia – Vigna Clara rappresenta la conclusione di una prima fase dell’opera.

Nodo Pigneto
Il progetto prevede la realizzazione di un nodo di interscambio fra le linee regionali Orte - Roma - Fiumicino Aeroporto (FL1), la Roma - Viterbo (FL3), i servizi delle linee FL4/FL6 Castelli/Cassino e la linea C della metropolitana di Roma. La realizzazione della fermata comporterà interventi di riqualificazione urbana con la creazione di aree verdi a disposizione dei cittadini.

Potenziamento Infrastrutturale Roma Tiburtina
Gli interventi, in fase di realizzazione, prevedono la richiusura dei binari 2 e 3 EST sulla linea “merci” Bivio/PC Nuovo Salario – Roma Tiburtina. In questo modo si creeranno le condizioni infrastrutturali per il prolungamento dei servizi FL2 da Roma Tiburtina a Val D’Ala, in coerenza con quanto previsto nell’accordo quadro del trasporto pubblico locale con Regione Lazio.

Quadruplicamento Capannelle-Ciampino
L’opera prevede la realizzazione di una nuova coppia di binari di circa 5 km fra Ciampino e Capannelle. Una coppia di binari sarà destinata ai treni della linea per Cassino, mentre l’altra verrà utilizzata dai treni per i Castelli, creando le condizioni infrastrutturali per un incremento della capacità.

Raddoppio Lunghezza Guidonia
Gli interventi consistono nel raddoppio di circa 10 km della linea tra Lunghezza e Guidonia. Oltre all’intervento infrastrutturale è previsto l’upgrade tecnologico della linea. Tale progetto consentirà di incrementare la capacità della linea e di prolungare il servizio metropolitano da Lunghezza a Guidonia con una frequenza di 15 minuti. Sono previsti inoltre interventi sulla viabilità, l’eliminazione dei passaggi a livello e la realizzazione di parcheggi di interscambio nella nuova stazione di Guidonia Collefiorito e a Bagni di Tivoli.

Raddoppio Cesano-Bracciano
Il raddoppio tra le stazioni di Cesano e Bracciano sarà fatto in parte in affiancamento al binario esistente e in parte in variante di tracciato per 16 km. L’intervento, che prevede l’eliminazione di tutti i passaggi a livello, consentirà di creare le condizioni infrastrutturali per un incremento dei servizi, migliorare le prestazioni, ridurre i tempi di percorrenza e aumentare la regolarità della circolazione.

Raddoppio Campoleone-Aprilia
Il progetto prevede il raddoppio della tratta Campoleone – Aprilia di circa 6 km con l’adeguamento degli apparati di gestione della circolazione e dei sistemi di informazione al pubblico. Questo intervento porterà all’incremento della capacità della linea, della regolarità di esercizio e delle prestazioni, nonché il miglioramento dell’accessibilità al servizio da parte della clientela e la riduzione dei tempi di percorrenza.

Potenziamento Infrastrutturale Roma Tuscolana
Il progetto prevede interventi infrastrutturali finalizzati a ridurre i colli di bottiglia in stazione e ad incrementare la capacità nella tratta Roma Tuscolana - Roma Tiburtina.

Potenziamento Infrastrutturale collegamento con Fiumicino Aeroporto.

L' intervento prevede il quadruplicamento della linea tra Ponte Galeria e Fiumicino Aeroporto, con realizzazione dei collegamenti infrastrutturali tra la tratta Maccarese – Aurelia e la tratta Maccarese – Ponte Galeria, consentendo l’immissione sulla nuova linea quadruplicata;il potenziamento della stazione di Fiumicino Aeroporto mediante la realizzazione di due nuovi binari e il rifacimento della copertura di stazione. Grazie a questi interventi l’offerta da/per Fiumicino Aeroporto potrà essere ampliata e migliorata.

Per quanto riguarda le infrastrutture stradali gli investimenti nella regione ammontano a 2,73 miliardi di euro. Gli interventi principali riguardano la SS4 e l’adeguamento a 4 corsie dal km 36 al km 70, la SS675 da Monte Romano est a Civitavecchia, il potenziamento degli svincoli del GRA e la variante di Formia.

Polo passeggeri

Per quanto riguarda il trasporto passeggeri gli investimenti totali sono pari a 1,3 miliardi di euro: si contano 72 treni di cui 65 rock, 12 a 5 casse e 53 a 6 casse, 3 bimodali, 4 complessi a 200Km/h, più 2 locomotive diesel. Saranno attivati nuovi servizi come il collegamento di Vigna Clara e sarà fatto un consistente potenziamento dell’offerta in vista del Giubileo del 2025.

Polo logistica

Il polo di servizi di logistica integrata prevede investimenti pari a 7,4 miliardi di euro. Sono previsti interventi a Pomezia, Roma San Lorenzo e Roma Smistamento Il potenziamento di Pomezia prevede la riqualificazione dei magazzini esistenti (20.000 mq), e l’estensione del modulo dei primi due binari del fascio. A Roma San Lorenzo verranno riqualificati i magazzini esistenti e a Roma Smistamento verrà fatta attività di manutenzione straordinaria.

Polo urbano

Per quanto riguarda il polo urbano sono previsti 95,3 milioni di investimenti per la valorizzazione di 2,2 milioni di mq. I principali progetti riguardano: Roma Tiburtina, Roma Tuscolana, Roma Termini e Roma Trastevere. Le iniziative più importanti previste sono: il Concorso internazionale "C40 – Reinventing cities" (Appia Antica-Casal Rotondo), la nuova variante urbanistica di Civitavecchia, i progetti di rigenerazione urbana a Frosinone e i progetti di forestazione su aree dismesse.
 


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