Politica

Multiservizi, sit-in alla Prefettura: "Stop al bando, intervenga il Governo"

La mobilitazione è stata indetta unitariamente da Cgil, Cisl e Uil: "Il nuovo bando di gara a cinque lotti per l'affidamento dei servizi scolastici non garantisce l'occupazione"

Lavoratori in presidio in piazza Santi Apostoli (foto Facebook Patrizia Di Nardo)

Non si arresta la protesta dei lavoratori della Roma Multiservizi. Questa mattina un gruppo di dipendenti si è radunato davanti alla Prefettura in piazza Santi Apostoli per un presidio indetto unitariamente da Cgil, Cisl e Uil. “Siamo qui per incontrare il Prefetto e manifestare la nostra rabbia perché il mancato intervento del Governo nella vicenda che vede coinvolti i lavoratori di questa azienda” spiega Concetta Di Francesco, della segreteria della Filcams Cgil.

“Nonostante le nostre proteste a Montecitorio non sono arrivate risposte dal Governo”. Nel mirino c'è il bando di gara a 5 lotti per l'affidamento dei servizi nelle scuole. “Questo bando di gara non ha una clausola sociale esigibile e al cambio d'appalto si rischia di lasciare a terra morti e feriti” continua Di Francesco. “Non possiamo permetterlo. Inoltre così come è costruita non garantisce nemmeno la qualità dei servizi erogati. Vogliamo che si metta mano a quella gara e dal momento che dal Comune di Roma arriva una prudenza asfissiante chiediamo che la vertenza assuma importanza nazionale”. 

Dopo la pubblicazione del bando di gara a cinque lotti, infatti, di fronte alle proteste di lavoratori e sindacati dall'assessorato alla Scuola capitolino erano arrivate le rassicurazioni che il dialogo sarebbe continuato: “Ma non ci sono più stati incontri”. 


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