Politica

Renzi contro il Campidoglio: "Privatizzare Atac, ecco il nostro progetto"

L'ex premier al cinema Adriano parla di Roma durante l'assemblea nazionale di Italia Viva e torna sulla liberalizzazione del servizio di trasporto pubblico

"Lanceremo il progetto per privatizzare Atac, l’azienda di trasporto che così come è non funziona. Meglio che i servizi pubblici siano gestiti da privati, purché siano efficienti, e non da carrozzoni pubblici". Così l'ex premier Matteo Renzi dal palco del cinema Adriano di Roma, durante l'assemblea nazionale di Italia Viva. All'ordine del giorno le prossime elezioni europee e l'obiettivo di superare la soglia del 3% di sbarramento. E la campagna elettorale sembra iniziare proprio dalla Capitale e dai suoi atavici problemi. 

Uno su tutti: i trasporti e la loro gestione. Negli anni si è spesso parlato di privatizzazione dell'azienda di via Prenestina. I Radicali nel 2018 lanciarono un referendum consultivo con l'obiettivo di mettere sul mercato la gestione del trasporto pubblico. Ma il quorum del 33%, al netto della vittoria del sì tra i pochi votanti, non viene raggiunto e la questione oggi è quanto di più lontano dalle politiche messe in campo dall'attuale giunta. 

A rispondere all'idea provocazione lanciata da Renzi ha pensato l'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, che parlando a Repubblica ha rispedito l'idea al mittente. "Non abbiamo nessuna intenzione di venderla - ha detto - primo perché crediamo nella centralità dell’azienda pubblica nel settore del trasporto pubblico locale, secondo perché vendere l’azienda di tutti i romani con circa 110 anni di storia dopo che l’abbiamo rimessa in sesto sarebbe un suicidio di massa. Vogliamo invece riportare Atac nel posto che in Europa le spetta, rinforzandola a partire da un management già rinnovato e riportarla nel giro di pochi anni a competere su tutti i mercati".
 


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